Il monito di Liuzzo ai consiglieri abbatiani: “Perché bacchettate la sindaca di Modica?”
Arriva addirittura da Comiso la bacchetta per i consiglieri comunali di Modica quelli che ancora si definiscono consiglieri di maggioranza ma che nei fatti stanno facendo più opposizione di quella vera. Ad intervenire il segretario regionale di Orizzonti liberali, Salvo Liuzzo
“La vicenda politica del Comune di Modica rischia di diventare kafkiana-dichiara Liuzzo-I consiglieri di maggioranza che fino a qualche giorno fa condividevano le posizioni del sindaco Monisteri, ora, consumato lo strappo, stanno facendo a gara per rendersi concreti protagonisti di un esercizio, quello di chi la spara più grossa
Massima solidarietà – ancora Liuzzo – alla prima cittadina che sta subendo un fuoco serrato di contestazioni da coloro che prima non avevano neppure solo per un attimo pensato di fare sentire la propria voce. Ora che lo scenario è cambiato, vedono rosso dappertutto e non mancano occasione di sottolinearlo. Ma che credibilità possono avere dei rappresentanti istituzionali, in questo caso dei consiglieri comunali eletti dal popolo, che si comportano in questo modo e lo fanno solo per compiacere il tutore politico del momento?
Bisognerebbe pensarci due volte prima di animare simili sceneggiate che danno esattamente il senso di quello a cui la politica si è ridotta. A Modica, in particolare, sembra di assistere a una guerra per bande, con una contrapposizione becera in cui, purtroppo, l’ultimo interesse sembra essere quello della collettività alle prese, purtroppo, con una pesante situazione, quella della certificazione del dissesto delle casse comunali.
Spero che il sindaco Monisteri sappia mantenere la barra dritta e che allontani sempre di più queste situazioni spiacevoli che non fanno altro che confermare il modo di agire di certi politicanti. Forniamo il nostro sostegno morale alla sindaca Monisteri, esortandola ad andare avanti senza indugio. Siamo certi che i risultati arriveranno”
E per dare ancora più forza alle parole di Liuzzo riportiamo l’intervento della consigliera Miriam Franzo che da quando è passata al gruppo misto ha assunto un atteggiamento assolutamente diverso.
Nel suo comunicato ieri ha preso le difese dell’ex assessore Giorgio Belluardo sulla vicenda dei lavori della palestra della scuola Cannizzara di Frigintini. Nei giorni scorsi infatti dopo un’attesa infinita il neo assessore Piero Armenia ha finalmente sbloccato l’iter che permetterà l’inizio dei lavori. La Franzo’ si è per questo sentita in dovere di intervenire, supportata dal collega Giovanni Alecci di affermare:
“Siamo molto contenti che ieri siano iniziati i lavori di manutenzione nella palestra del plesso scolastico di contrada Cannizzara poiché da mesi ci lavoriamo per quanto di nostra competenza. Nel contempo non possiamo non esprimere il nostro ringraziamento nei confronti dell’ex assessore Giorgio Belluardo. L’ex Assessore Giorgio Belluardo ha infatti messo gratuitamente la propria professionalità a disposizione per la redazione del progetto, oltre ad averlo seguito come amministratore di questa città. Purtroppo la burocrazia farraginosa del Comune di Modica ha fatto ritardare quel passaggio che oggi ha consentito l’avvio dei lavori. Un passaggio che come per magia si è sbloccato solo pochi giorni fa.”
A cosa allude la consigliera Franzo’? Perché se pensa che ci sia qualcosa da denunciare non lo fa invece di alludere? Purtroppo assistiamo sempre allo stesso giochetto che è quello denunciato da Liuzzo e che sta ridicolizzando i dodici consiglieri non solo a Modica ma a quanto pare agli occhi di una intera provincia.
Per finire, ciliegina sulla torta, arriva un post dell’on Abbate che annuncia circondato dai 12 apostoli ( come sono stati etichettati anche dall’opinione) che “ Soni stati consegnati i lavori che riporteranno la facciata della Chiesa del Carmine a Modica. Usurata dagli anni, dall’inquinamento e dall’umidità, la nuova facciata tornerà a splendere andando a formare una meravigliosa cartolina insieme all’ex Convento annesso”.
Ovviamente in tutto questo sono stati esclusi sia il sindaco che l’assessore di competenza. Una caduta di stile e la conferma che ancora qualcuno è in campagna elettorale, mentre altri (gli esclusi) sono impegnati a trovare i soldi per riparare i danni di quelli che fanno manifestazioni esterne.
consiglieri abbatiani, Giorgio Belluardo, ignazio abbate, Maria Monisteri, miriam franzo, modica, Salvo Liuzzo

