Aeroporto di Comiso: mentre i sindaci discutono sui sostegni, la Sac decide per la privatizzazione

Mentre due giorni fa i sindaci iblei si riunivano a Viale del Fante a Ragusa, per parlare di Misure a sostegno dell’Aeroporto di Comiso, ieri si è deciso di privatizzare la Sac, la società che gestisce gli aeroporti di Catania e di Comiso.

Il consiglio di Amministrazione della SAC S.p.A. ha approvato, in data 27 febbraio 2025, le procedure e i documenti, incluso il Piano Industriale, da sottoporre all’Assemblea dei Soci, che sarà chiamata a deliberare sul conferimento del mandato al CdA, attribuendogli i poteri necessari per avviare il processo di privatizzazione della società. 

L’operazione, secondo la Sac, mira a garantire lo sviluppo strategico dello scalo catanese, rafforzandone la competitività e la capacità di attrazione di investimenti nazionali e internazionali. Il programma di privatizzazione si inserisce in un quadro più ampio di sviluppo e crescita del settore aeroportuale siciliano, volto a migliorare l’efficienza operativa e la qualità dei servizi offerti ai passeggeri.
L’Assemblea dei Soci sarà chiamata a esprimersi sulla proposta del CdA, delineando così i prossimi passi per l’attuazione della strategia di privatizzazione.

Ma cosa succederà adesso per Comiso? Il Libero Consorzio Comunale di Ragusa solo 24 ore prima aveva illustrato le misure economiche che l’ente provinciale intende erogare alle società che operano voli su Comiso. Cosa faranno adesso i Comuni che avevano espresso la volontà di diventare direttamente protagonisti dello scenario di sviluppo?

Mentre si attendeva il visto dell’Assessore regionale alle Attività produttive sull’utilizzo dei fondi ex Insicem, per poter pubblicare la manifestazione di interesse entro il 7 marzo, adesso dalla Sac la notizia che potrebbe a questo punto sconvolgere tutti i piani. I numeri dell’aeroporto di Comiso basteranno per convincere i privati ad investire sullo scalo ibleo? E a questo punto come si procederà con la gestione dei fondi pubblici destinati allo scalo di Comiso?

In attesa di conoscere i pareri delle istituzioni che ancora non si sono espresse sulla notizia annunciata ieri dalla Sac, possiamo già prevedere che basteranno pochi mesi per capire cosa ne sarà del futuro di Comiso.

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