A Santa Croce la truffa corre su whatsapp, il sindaco: “Qualcuno si spaccia per me e chiede soldi”

I tentativi di truffe sono sempre attuali e arrivano sotto forme varie ed originali. E’ il caso della truffa in atto a Santa Croce Camerina che vede protagonista, suo malgrado, il sindaco della città.

Una truffa corre su whatsapp e non risparmia anche personaggi pubblici a cui viene rubata l’identità per estorcere, a vario titolo, somme di denaro. E’ il caso del sindaco di Santa Croce, Peppe Dimartino che in queste ore sta invitando la popolazione a diffidare dell’utenza numero 3512633522. Un numero whatsapp che porta nome e foto del primo cittadino ma che, con tutta evidenza, appartiene a un truffatore.

“Ignoti, rubando la mia foto profilo e spacciandosi per me, stanno tentando di truffare le persone attraverso messaggi whatsapp nei quali si chiedono somme di denaro. Ho già denunciato l’accaduto ai Carabinieri e invito i cittadini a segnalare episodi simili. Quello utilizzato non è il mio numero, non fidatevi di alcuna richiesta di denaro o di altro che possa provenire attraverso simili canali e da numeri diversi. E diffidate da numeri diversi dal mio numero personale o dai numeri ufficiali del Comune di Santa Croce. Purtroppo la delinquenza si diffonde anche attraverso i nuovi media e attraverso questi tentativi di phishing, rubando le identità di persone conosciute e che possono indurre a fidarsi. E ultimamente sono diversi i sindaci a cui viene rubata l’identità per questo genere di truffe” avverte il sindaco.

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