Pozzallo – Si sono concluse poco dopo le 13 le operazioni di sbarco di 47 migranti provenienti da Egitto, Siria, Sudan, Marocco e Bangladesh salvati in due diverse operazioni dalla Ong Resq People.

Sono tutti uomini che stanno bene a parte i numerosi casi di scabbia con due feriti per traumi non recenti (uno a un occhio e uno al ginocchio).

A causa dei numerosi casi di scabbia la nave che ha tratto in salvo i “disperati”, prima di lasciare il Porto di Pozzallo dovrà essere sanificata.

La macchina organizzativa ha messo in atto tutte le procedure standard di identificazione e successivo alloggio presso le strutture cittadine, mentre sono state già avviate le indagini per cercare di risalire agli scafisti e agli organizzatori del viaggio.

In banchina hanno partecipato alle operazioni di sbarco i volontari della Croce Rossa Italiana, i Volontari del Comune di Pozzallo e quelli della Misericordia di Modica che hanno messo a disposizione anche un ambulanza.