I saldi invernali in Sicilia partiranno domani, sabato 4 gennaio, e si concluderanno il 15 marzo prossimo. Lo stabilisce un decreto a firma dell’assessore regionale delle Attività produttive in linea con le direttive nazionali, garantendo così uniformità con la maggior parte delle regioni italiane. 

Ciò è quanto stabilisce la legge, ma da qualche anno nella pratica, non è più così. I consumatori lo sanno bene che promozioni e vendite speciali si registrano quasi tutto l’anno e non esiste più l’attesa dei saldi ufficiali e la corsa agli acquisti nei periodi stabiliti dalla normativa.

«I saldi – dice l’assessore Edy Tamajo – rappresentano un’opportunità importante sia per i consumatori che per i commercianti, per i quali costituiscono uno strumento di rilancio del settore. La scelta di mantenere una data di partenza allineata con il resto del Paese garantisce competitività e attrattività per il nostro mercato. Invitiamo tutti i cittadini siciliani a vivere questo periodo con responsabilità e a prestare attenzione alla qualità dei prodotti».

Ma davvero i cittadini siciliani da domani approfitteranno del via ufficiale ai saldi? E’ sotto gli occhi di tutti che le vetrine dei negozi pullulano già di promozioni da inizio stagione, quando il freddo doveva ancora arrivare, che esistono decine di negozi outlet che in promozione vendono sempre, che si sono susseguiti “Black Friday”, “Cyber Monday”, shopping online, codici sconto degli influencer su Instagram, mentre i marchi fanno a gare per offrire ai clienti l’adesione a club più o meno “esclusivi”, che garantiscono servizi e promozioni personalizzate in qualsiasi momento dell’anno.

Insomma, l’augurio è che clienti e commercianti possano avere veramente questa opportunità annunciata dalle istituzioni, ma sappiamo nella realtà che nemmeno gli sconti sono più quelli di una volta…