Il Cipess definanzia l’autostrada Modica-Scicli. Dopo tutti gli annunci, non si farà: che figura!
A causa di ritardi eccessivi, sono state definanziate dal Cipess opere per sette miliardi di euro in tutta Italia, tra cui anche il secondo tronco della Siracusa-Gela, nel tratto Rosolini-Ragusa, e il lotto 9 fino a Scicli, un’opera da 350 milioni di euro.
La scure del Cipess si abbatte su un’infrastruttura strategica attesa da anni, segnando in modo eclatante la fine di un progetto che sembrava ormai realizzato.
Il 29 novembre scorso, il Cipess ha deciso di definanziare diverse opere strategiche che hanno accumulato ritardi eccessivi. Nella nota ufficiale si legge che queste opere “non hanno raggiunto gli impegni di spesa giuridicamente vincolati”.
Nel complesso, le risorse definanziate ammontano a 7 miliardi di euro, di cui 4 miliardi sono legati al Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027, sotto la competenza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Oltre al lotto 9 dell’autostrada A18, che avrebbe dovuto collegare Modica a Scicli, in Sicilia sono stati cancellati ben 13 interventi nel settore idrico, riguardanti invasi e dighe strategiche per la regione.
In precedenza, ne avevamo parlato in questo articolo. Ed anche il 29 novembre avevamo scritto, leggi.
Adesso questi lavori rischiano di cadere nel dimenticatoio, a meno che non vengano rifinanziati. Le regioni, nel frattempo, dovranno chiarire dove finiranno le risorse risultanti da questo definanziamento, lamentando in alcuni casi la mancanza di trasparenza.
Eppure, l’assessore ipotizzava già l’appalto dell’opera prima dell’estate 2024, come sostiene in questa dichiarazione rilasciata al nostro giornale,
La reazione politica dell’On. Dipasquale
Sulla questione è intervenuto il deputato Nello Dipasquale, che ha definito il fatto gravissimo:
“A fine dicembre del 2023, io e l’on. Anthony Barbagallo denunciammo che erano stati sottratti i 350 milioni di euro stanziati dal PD quando era al Governo, nel febbraio del 2022. Dopo quasi un anno di chiacchiere da parte degli esponenti di maggioranza a Palermo e a Roma, ora la notizia è ufficiale: il lotto 9 della Siracusa-Gela non si farà. L’autostrada si ferma a Modica. Dalla nostra denuncia seguì una serie di incontri, tra cui uno al Consiglio comunale di Scicli, durante il quale la destra continuò a mentire sostenendo che i fondi c’erano o, comunque, ci sarebbero stati.”
Il deputato ha poi sottolineato: “Ci hanno preso in giro, ecco la verità: i fondi non ci sono. Mi dispiace dirlo, mi piacerebbe essere smentito e apprendere che mi sbaglio, ma temo che non accadrà. La maggioranza che a Palermo sostiene il governo regionale ha dormito e si è fatta fregare i 350 milioni della Siracusa-Gela e centinaia di milioni per altri progetti che hanno accumulato un ritardo eccessivo e non hanno raggiunto gli impegni di spesa giuridicamente vincolanti. Parliamo di strabilianti effetti speciali!”.
La definanziata autostrada Modica-Scicli rimane una ferita aperta per il territorio, simbolo di come la mancanza di programmazione e trasparenza possa avere conseguenze devastanti per lo sviluppo infrastrutturale.
La reazione della CNA Territoriale
In merito all’azione del Cipess sono intervenuti anche i vertici della Cna territoriale di Ragusa. “Alla luce degli impegni che sono stati presi dagli autorevoli rappresentanti del governo regionale di fronte alle istituzioni territoriali, è necessario mettere nero su bianco e comprendere se abbiamo copertura o meno per completare l’opera a prescindere da chi metterà le risorse” affermano Giuseppe Santocono e Carmelo Caccamo.
La CNA come tanti si chiede che fine farà il completamento, questo comporterà un blocco significativo dell’indotto: forniture e imprese artigiane rischiano di perdere milioni di euro. La CNA auspica un intervento forte del Presidente Schifani.
“Una cosa è chiara e cioè che i finanziamenti, circa 350 milioni di euro, sono stati annullati perché le somme stanziate non sono state spese nei tempi previsti, evidenziando quindi l’inefficienza nella gestione del progetto di questa infrastruttura che definiamo più che importante, oseremmo dire fondamentale, se vogliamo immaginare e realizzare una qualche forma di futuro sul fronte della crescita sostenibile. Vi sono responsabilità politiche e gestionali che avranno ripercussioni negative sullo sviluppo di questa provincia” concludono il presidente territoriale Giuseppe Santocono e il segretario territoriale Carmelo Caccamo
autostrada siracusa Gela, Cipess, Fondo Sviluppo e Coesione, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, modica, Nello Dipasquale, scicli