Il prossimo 15 maggio 2024 la Diocesi di Noto avvierà le celebrazioni per il 180° anniversario di fondazione. Noto, infatti, venne eretta Sede Vescovile dal Papa Gregorio xvi il 15 maggio 1844.

Con la bolla Gravissimum sane munus il pontefice Gregorio XVI stabiliva la nascita della Chiesa Netina, suffraganea della Arcidiocesi di Siracusa.

“La storia della Chiesa netina, fin dal suo nascere – scrive il Vescovo in un messaggio rivolto alla comunità diocesana – ha segnato la vita religiosa e sociale del territorio sotto la guida di santi pastori e fedeli laici impegnati a testimoniare il Vangelo di Cristo e a formare le coscienze di tanti uomini e donne che hanno dato il loro contributo all’edificazione delle comunità cristiane di appartenenza”.

Mons. Rumeo ricorda inoltre i due Sinodi che hanno dato impulso alla vita pastorale della Diocesi, “segno della vitalità e del dinamismo profetico della comunità cristiana netina”.

“Siamo grati al Signore Misericordioso per il dono della fede che ha accompagnato la storia di questa meravigliosa terra fin dai primi secoli di vita del Cristianesimo suscitando germogli di santità e di carità apostolica”, si legge ancora nel messaggio del Presule netino, il quale oltre ad annunciare le celebrazioni del 180° di erezione della Diocesi, ricorda pure altri importanti prossimi eventi: la celebrazione del Giubileo del 2025 e la chiusura del Cammino Sinodale della Chiesa italiana.

Eventi che sono segno di speranza per tutti i fedeli dei nove comuni diocesani. Si prospettano anni pastorali ricchi di eventi e di sollecitazioni.

Al fine di poter vivere con maggiore intensità questi momenti forti: 180° anniversario della fondazione della Diocesi, il Giubileo Pellegrini di speranza e la chiusura del Cammino Sinodale della Chiesa in Italia il vescovo ha nominato una commissione diocesana da lui stesso presieduta.

Compito della commissione sarà quella di coordinare i lavori celebrativi nelle diverse articolazioni: pastorale, catechesi e liturgia, carta, cultura e storia.

La commissione sarà presieduta dal vescovo Mons. Salvatore Rumeo, coordinerà i lavori il vicario generale mons. Ignazio Petriglieri e la segreteria sarà la prof.ssa Valentina Caruso. Alle riunioni parteciperanno sacerdoti, religiosi e laici; in particolare i membri della curia diocesana e i vicari foranei oltre a dei membri nominati dal Vescovo.