Chiesa San Martino a Modica:”Esito di un incontro con il commissario dell’Asp di Ragusa, Russo”

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Modica – Eravamo in tre, la sottoscritta, Giorgio Chessari e Giovanni Di Rosa, in qualità di presidenti delle rispettive associazioni, La Mela-grana, il Centro Studi Feliciano Rossitto e la Scuola di formazione politica Virgilio Failla.

L’intenzione era quella di riprendere e portare avanti l’accordo stipulato in precedenza col dott. Angelo Aliquó circa la conversione ad Auditorium della Chiesa di San Martino, splendido barocchetto affiancato
dall’immobile che aveva ospitato per tanti anni l’ospedale Maggiore di Modica nella parte alta della città.
Grande fu la nostra sorpresa quando ci ritrovammo ad apprendere che l’attuale amministrazione comunale aveva già contattato il dirigente Asp con l’intenzione di utilizzare i locali dell’ex ospedale per realizzare degli uffici di destinazione pubblica.

Salutammo. Con un po’ di amaro in bocca. Ci aveva infuso molta forza e speranza la sottoscrizione della petizione del 2019 da parte di ben quindici associazioni.

Doveroso qui evidenziare la presenza tra le firme di quella di Piero Vernuccio per Dialogo e di Enzo Ruta per Controscena. Gli altri firmatari furono: Giuseppe Barone per la Fondazione Grimaldi, Rinaldo Stracquadanio per l’Unitrè, Giovanni Di Rosa per la Scuola di formazione politica “Virgilio Failla”, Giorgio Casa per la Società Operaia di Modica Alta, Salvatore Floridia per la Società Operaia di Modica Bassa, Paolo Failla per il Centro Studi sulla Contea di Modica, Giovanni Incatasciato per l’Associazione Ingegni e Cultura, M. Antonietta Iaconinoto per il Rotary Club di Modica, Michele Blandino per l’Associazione “Amici del Campailla”, Rosanna Fiorito per l’Inner Weel di Modica, Danilo Spadaro per il Piccolo Teatro, Teresa Floridia per l’Ente Liceo Convitto, la sottoscritta, Anna Caschetto promotrice della petizione e presidente
dell’Associazione culturale La Mela-grana.

Nel febbraio 2020 pervenne dall’ASP una lettera firmata dal Direttore generale Arch. Angelo Aliquó e dal Direttore amministrativo dott. Rosario Fresta nella quale si autorizzavano i sopralluoghi tecnici dei
professionisti da noi designati per il recupero del prezioso immobile.
ADESSO LA PALLA PASSA ALL’AMMINISTRAZIONE: si spera che nel recupero degli immobili in oggetto venga prestata la dovuta attenzione ad una Chiesa già sperimentata come auditorium per due anni dalla sottoscritta.

Anna Caschetto

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