Paternò 3

Modica Calcio 0

Marcatori:pt 35′ Sangarè, st 12′ Micoli, 22′ Belluso

Paternò: Romano, Napoli, Godino, Floro Valença,Mollica, Intzidis, Sangare,Greco (24′ st Fratantonio),Micoli, Belluso (28′ st Caruso), Asero (37′ st Messina). A Disp: Coriolano, Panarello, Distefano, Baldhe. All. Filippo Raciti

Modica Calcio: Marino, Ballatore, Cacciola (34′ st Aprile), Incatasciato,Vindigni, Diop, Azzara (4′ st Grasso), Palermo, Prezzabile(15′ st Agodirin), Manfrè (24′ st Guerci), Savasta. A Disp: Genovese, Ababei, Mortellaro,Ferotti, Kebbeh, All. Giancarlo Betta.

Arbitro: Marco Gambirasio di Bergamo

Assistenti: Salvatore Totaro di Messina e Pablo Vasques di Siracusa.

Paternò – Brutto scivolone del Modica Calcio che nell’atteso big match del “Falcone Borsellino” esce con tre reti sul groppone e cede la leadership del girone B di Eccellenza al Paternò dell’ex Filippo Raciti.

A condannare alla sconfitta i rossoblù due dei tre ex in campo. Sangarè e Micoli, lo scorso anno in rossoblù, infatti, hanno spianato il successo ai rossoazzurri etnei che poi hanno completato il tris con l’ex Ragusa Belluso.

La gara molto sentita dalle due tifoserie inizia con il Paternò che si rende subito pericoloso al 7′ con un diagonale di Asero che finisce a lato di poco.

4′ dopo lo stesso Asero protesta con il direttore di gara per un presunto fallo di mano in area di rigore rossoblù, ma l’arbitro non è dello stesso avviso.

Al 13′ Floro Valença (altro ex) crossa in area per Sangare che manca l’appuntamento con la deviazione.

Al 15′ è il Modica a farsi minaccioso con una conclusione velenosa di Incatasciato che Romano in tuffo riesce a disinnescare.

Al 18′ occasionissima per i rossoblu con Savasta che solo davanti al portiere in precario equilibrio prova a spingere la palla in rete con il petto, ma colpisce il palo a porta vuota da pochi passi.

Al 33′ un petardo esplode nei pressi di Romano che rimane stordito. La gara resta ferma per 15′ per prestare le cure del caso al portiere rossoazzurro.

Al 35′ il Paternò passa in vantaggio con Sangare che trova lo spazio per battere a rete emettere alle spalle di Marino.

Al 42′ sugli sviluppi di un corner la conclusione di Asero finisce di poco alta sulla traversa.

È questa l’ultima occasione del primo tempo con le due squadre che tornano negli spogliatoi con gli uomini di Filippo Raciti avanti di misura.

Nella ripresa il Modica prova ad alzare i ritmi del gioco, ma al 5′ è il Paternò a sfiorare il raddoppio con Belluso che ostacolato da Diop riesce a concludere con palla che si stampa sulla traversa.

Al 12′ arriva il raddoppio rossoazzurro. A realizzarlo e l’ex Micoli che sfrutta l’assist di Greco e batte perla seconda volta Marino.

Il Modica accusa il colpo e al 22′ trova la terza rete. Asero lavora in maniera egregia un pallone e serve Belluso che non perdona e firma il 3 – 0 dei padroni di casa.

Poi il Paternò gestisce bene il resto del match senza grosse difficoltà e dopo 4′ di recupero festeggia l’importante successo che vale la testa della graduatoria.

Il Modica,invece, scivola in terza posizione scavalcato anche dall’Enna vittorioso nel derby con la Leonfortese.

“Abbiamo avuto le nostre occasioni nel primo tempo ma non siamo riusciti a concretizzarle, dopodiché loro hanno trovato un gol su palla inattiva e da li la frenesia non ci ha permesso di giocare con lucidità. Oggi le palle inattive sono state spesso un problema perchè ci trovavamo troppi uomini liberi in area – dichiara Giancarlo Betta a fine partita – Ripeto, potevamo trovare il vantaggio ma la fortuna non è stata dalla nostra parte e poi tutto è arrivato di conseguenza”.