Modica: ridimensionamento scolastico, la città tenuta all’oscuro. Pd: “A rischio plessi importanti e posti di lavoro”

Il Partito Democratico di Modica interviene sul dimensionamento scolastico.

Si teme-dichiara il segretario Salvatore Poidomani- che potrebbe essere soppresso qualche istituto, che vengano accorpati plessi o addirittura cancellate realtà scolastiche di vitale importanza. Il dimensionamento e l’accorpamento devono essere fatti con saggi criteri e facendo uso del buon senso, al fine di evitare disagi agli alunni e alle famiglie e per non compromettere la qualità del servizio scolastico

Poidomani mette in evidenza anche un fatto di non secondaria importanza. “Bisogna scongiurare il rischio di perdita di posti di lavoro. Di tutto questo si discute tra pochi addetti ai lavori, nelle “segrete stanze”. Ci sorprende che coloro (o colui) che se ne stanno occupando non abbiano sentito la necessità di aprire un confronto con i genitori, gli insegnanti, gli organi di rappresentanza, quali i consigli d’Istituto, e con tutta la comunità.

Il dimensionamento-sottolinea il segretario del Pd di Modica- incide non solo e direttamente sulla vita di insegnanti e studenti, ma anche su quella dei genitori e dei dirigenti e funzionari scolastici. Ignoriamo se la Sindaca e l’Assessora stiano attenzionando la questione e quali scelte intendano fare o abbiano già fatto. Di certo sappiamo che la comunità, che vorrebbe condividerle, viene tenuta all’oscuro.

Comune di Modica, Pd Modica, ridimensionamento scolastico, Salvatore Poidomani

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