Puntuali al suono della campanella 61 anni dopo, per ricordare la maestra Maria Arestivo a Modica
Puntuali si sono dati appuntamento alle 8 :30 davanti al portone delle Scuole Elementari Centrali già direzione didattica statale primo circolo di Corso Garibaldi a Modica.
Al suono della campanella emozionati hanno ripercorso le scale per raggiungere l’aula dove la loro Maestra Maria Arestivo, li accolse 61 anni fa per la prima volta.
Sono i 17 alunni che hanno lasciato le scuole elementari nel 1967. Gli ex alunni successivamente si sono trasferiti nel piccolo slargo davanti alla casa dove visse la maestra. Sotto la chiesa di San Pietro dove c’erano ad aspettarli i familiari, i pronipoti della maestra, i docenti, i relatori del convegno e il Sindaco Maria Monisteri .
La celebrazione inzia con la lettura delle motivazione da parte di Gianni Arrabito, poi la scopertura della targa celebrativa in ricordo della maestra.
Il sindaco Maria Monisteri ha ringraziato Gianni Arrabito organizzatore dell’ evento. A seguire le relatrici Giovanna Criscione già Provveditore agli studi di Ragusa e direttore tecnico provincia di Ragusa, la Dirigente Scolastico Grazia Basile Istituto Comprensivo Santa Marta – E Ciaceri Modica e l’ insegnante Teresa Di Martino docente in pensione, hanno ripercorso gli ultimi 70 anni della scuola.
A fine convegno un inaspettato fuori programma da parte di Gianni Arrabito che al momento dei ringraziamenti ha presentato al Sindaco Maria Monisteri il suo progetto: istituire il premio Maesra Maria Restivo. Il primo premio, una pigna in ceramica di Caltagirone è stato consegnato al sindaco. Il premio con cadenza annuale designerà l’insegnante che sul territorio italiano si è contraddistinto per il suo impegno.
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