Modica – E’ stato uno degli artefici del “Double” di due anni fa, quando vestendo il rossoblù della Contea riuscì a vincere campionato di Promozione e Coppa Italia di categoria.

La sua ultima apparizione con la maglia rossoblu è datata 2 giugno 2022 quando al “Falcone Borsellino” di Paternò dopo aver battuto 2 – 0 il Città di Comiso alzò al cielo la coppa Italia di Promozione.

Poi qualche piccola incomprensione e l’approdo al Roccacquadolcese. Lo scorso 6 novembre al “Vincenzo Barone” affrontò per la prima volta da avversario il “suo” Modica, realizzando anche un bel gol con il quale portò in vantaggio la squadra messinese e servì l’assist a Mazzouf per il 2 – 0 definitivo. In quella occasione per rispetto dei suoi ex tifosi non esultò e la parte “calda” del tifo rossoblù gli tributò un fragoroso applauso.

Stiamo parlando di Paolo Genovese, che a un anno di distanza si rimette la maglia dei “Tigrotti” con l’obiettivo di rivivere e far rivivere le emozioni che ha regalato nel recente passato al popolo modicano.

La carriera di Paolo Genovese è iniziata nella “sua” Igea Virtus con le formazioni giovanili sino alla prima squadra in serie C2. Poi le esperienze al Torregrotta ed al Cittanova Interpiana, prima di tornare a Barcellona Pozzo di Gotto. L’exploit arriva dal 2015 con la maglia del Terme Vigliatore che, grazie ai suoi goal, sale dalla prima categoria sino all’Eccellenza. A seguire ha vestito le maglie di Camaro, Città di Sant’Agata, Milazzo, Torrenovese, prima di arrivare al Modica e tornare lo scorso anno alla Roccacquadolcese dove ha siglato 15 reti stagionali in 27 presenze.

“Ammetto che stavo per chiudere un accordo con un’altra società, ma appena mi ha chiamato il Modica non sono riuscito a dire di no – racconta Paolo Genovese -. Per me è come tornare a casa. Modica mi ha accolto, con i vertici societari mi sono trovato benissimo e non ho avuto alcuna esitazione. Cercherò, come già fatto due anni fa, di dare il massimo e di tornare a rivivere grandi emozioni che, in rossoblu, abbiamo già vissuto insieme”.