Ragusa – Sarà il Paternò e non il Real Aversa l’avversario del Ragusa nella gara di play out in programma domenica prossima allo stadio “Aldo Campo” di contrada Selvaggio.

Il San Luca, infatti, nel recupero di ieri è stato battuto tra le mura amiche dal Licata che con i tre punti conquistati in Calabria si è assicurato l’accesso ai play off, motivo per cui sarà la squadra calabrese a vedersela con i campani nell’altro play out, mentre la formazione allenata da Filippo Raciti se la vedrà con l’undici di mister Giovanni Campanella.

Alle “Aquile Azzurre” basterà il pareggio contro i rossoazzurri etnei per preservare la serie D, mentre il Paternò, per preservare la categoria, dovrà cercare di espugnare il “Campo” entro gli eventuali extra time.

In caso di pareggio al termine dei 90′ regolamentari, infatti, si disputeranno due tempi supplementari e in caso di ulteriore parità al termine dell’extra time sarà il Ragusa a rimanere in serie D in virtù del migliore piazzamento in classifica al termine della regolar season.

“Ci giochiamo tutto in una settimana – ha dichiarato il tecnico Filippo Raciti – e faremo di tutto per preservare la serie D che questa società, questi tifosi e questa città meritano. Ho già parlato ai ragazzi nello spogliatoio alla fine della gara con la Vibonese – continua – è sappiamo tutti che ci giochiamo tutto in una partita e tutti siamo consapevoli che dipende solo da noi. Dobbiamo dare tutto in questa settimana di preparazione alla gara play out che per noi sarà la gara della vita. Il pubblico è stato quasi tutto dalla nostra parte – conclude Raciti – e domenica ci serve anche il loro aiuto. Noi, in campo, cercheremo di far ricredere anche quella piccola parte di tifosi che durante la stagione ci ha solo criticato, ma quello che più conta al momento, è remare tutti insieme nella stessa rotta per salvare la categoria”.