Dopo le incomprensioni tra Sac e Ryanair, la revoca degli accordi tra la compagnia aerea e la società di gestione aeroportuale, e quindi la cancellazione dei voli da e per l’aeroporto di Comiso, ieri si è tenuta la preannunciata conferenza dei servizi a Palazzo d’Orleans a Palermo per parlare di continuità territoriale.

Per l’infrastruttura ritenuta volano economico e sociale per il comprensorio sud-orientale della Sicilia (almeno sulla carta) si prevede già l’emissione da parte del dipartimento regionale Infrastrutture e Trasporti di un bando per assicurare all’aeroporto di Comiso la continuità territoriale.

Alla presenza del Presidente della Regione, Renato Schifani, il sindaco di Comiso, Maria Rita Schembari, AM di Sac, Rosario Dibennardo e la presidente di Sac, Giovanna Candura, in collegamento con Enac e Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, si è parlato del residuo di 20 milioni di euro che servirà a garantire la continuità territoriale e quindi presto ripartirà l’iter per la pubblicazione del bando che permetterà ad una nuova compagnia aerea che se lo aggiudicherà di garantire voli a prezzi calmierati su Roma e Milano.

La Presidente di Sac Giovanna Candura ha assicurato che entro 10 giorni gli uffici prepareranno la documentazione necessaria per riprendere l’iter della continuità che rappresenta una necessità per il territorio ibleo.

Fiducioso del fatto che l’iter sia ripartito si è detto anche Rosario Dibennardo.