Bonaccorso e Bisegna conquistano il pubblico con “L’ultima ribalta. Recita dell’attore Vecchiatto”

RAGUSA – Salutato con lunghi applausi e parole di stima il primo intenso weekend di repliche della nuova produzione “L’ultima ribalta. Recita dell’Attore Vecchiatto” di Gianni Celati, Federica Bisegna e Vittorio Bonaccorso, eccelsi protagonisti di questo spettacolo tragicomico, oltre che direttori artistici della Compagnia G.o.D.o.T. di Ragusa, coppia nella vita e nell’arte, ritorneranno sul palco della Maison GoDoT anche il prossimo venerdì 28 aprile alle ore 21.00, sabato 29 aprile alle ore 19.00 e domenica 30 aprile alle ore 18.30.

Una messinscena molto toccante e commovente che fa anche sorridere, che ha narrato la storia di due personaggi realmente esistiti, Attilio e Carlotta Vecchiatto, due attori shakespeariani famosi all’estero ma finiti nell’oblio una volta tornati in Italia. Il critico Danilo Amione così ne scrive: “Bonaccorso attraverso un sapiente mix di ironia e dramma ci regala uno spettacolo così potente e dirompente, fino alla commozione, che si colloca tra le migliori rappresentazioni di sempre della compagnia ragusana.

Celati va oltre il dato dell’arte, e attraverso un parallelismo con le opere immortali di Shakespeare, da Re Lear ad Amleto e Macbeth, ci racconta della “vecchiaia” come condizione privilegiata per conoscere l’Uomo, la sua essenza, la sua verità ultima, quella che collima con la morte, vista come liberazione dal peso di ciò che non ci appartiene più e come momento di liberazione da ogni affanno”.

E continua “La regia è ridotta all’osso, affida tutto alla parola e ai pochi e stanchi gesti dell’attore Vecchiatto, che mette in scena se stesso, per l’ultima volta, in un piccolo teatro dell’Emilia-Romagna, che diventa l’approdo di una esistenza spesa nel nome della verità, e che trova il suo ultimo anelito di vita dentro un teatrino vuoto, senza spettatori, destinato a scomparire perché ormai fuori dalla logica della messinscena oggi dominante, quella del disvalore, mossa da mass-media in grado di creare soltanto inutili apparenti valori”.

Anche il professore Gino Carbonaro ha voluto esprimere la propria riflessione su questo spettacolo metateatrale: “Il pezzo di Gianni Celati, una “tragedia” che denunzia la “cecità umana”, si ispira a quanto pensato (e detto) dal Vecchiatto, sostituendo il programma della serata, quando ha visto vuota la platea del Teatro… Il Dramma, nel quale si porta avanti un interessantissimo monologo interpretato e sostenuto in modo stupendo da una grandissimo inarrivabile Vittorio Bonaccorso, appoggiato mirabilmente da Federica Bisegna, protagonista-interprete eccezionale, in una parte difficilissima, che dà l’idea di quello che è lo spessore teatrale della Compagnia GoDoT e dei suoi Attori, e la potenza di quanto può essere realizzato in questa nostra piccola area provinciale”.

Il testo, struggente e malinconico, tra momenti di riso e altri di riflessione, ha descritto, denunciando con lucidità, una situazione del mondo dell’arte che rimanda a quella attuale, ma ha anche conquistato gli spettatori trasmettendo grande magia e bellezza.

Grazie alla convenzione con l’Università di Catania, alcune repliche verranno introdotte dal Prof. Giuseppe Traina. “L’ultima ribalta-Recita dell’attore Vecchiatto”, di Gianni Celati, con Vittorio Bonaccorso e Federica Bisegna, regia di Vittorio Bonaccorso, costumi di Federica Bisegna, spettacolo della 17esima edizione di Palchi Diversi, tornerà dal 28 al 30 aprile alla Maison GoDoT. 

Compagnia G.o.D.o.T., federica bisegna, Gianni Celati, Gino Carbonaro, Prof. Giuseppe Traina, Vittorio Bonaccorso

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