È uscito ieri al cinema il film “Stranizza d’Amuri” di Giuseppe Fiorello, liberamente ispirato ad un fatto di cronaca nera accaduto in Sicilia all’inizio degli anni 80 che ha avuto come protagonisti Toni e Giorgio, a cui il film è dedicato, due adolescenti di Giarre assassinati dalle rispettive famiglie per motivi d’onore, e deve il suo titolo ad una delle più belle canzoni di Franco Battiato.

E a proposito di belle canzoni a curare la colonna sonora originale e il brano inedito “Luntanu”, è un altro cantautore siciliano, fortemente legato propria a Battiato, il modicano Giovanni Caccamo.

“Luntanu”, la canzone inedita, è una carezza a cuore aperto, una nenia siciliana, una danza embrionale che galleggia tra sperimentazione e tradizione cullandosi su un testo sussurrato, poetico, nudo; visione onirica dei due protagonisti.

Contestualmente all’uscita del film, sarà pubblicato su tutte le piattaforme digitali, l’omonimo album registrato e prodotto da Giovanni Caccamo e Leonardo Milani, mixato da Taketo Gohara e masterizzato da Fabio Ferri.

“Comporre la colonna sonora originale di questo film, scrive Caccamo sul suo profilo, è stato particolarmente emozionante. Io e Leonardo Milani abbiamo lavorato con delicatezza ed empatia al fianco di Giuseppe, in un rapporto di preziosa sintonia al servizio delle immagini e della storia stessa. L’autenticità e la cura delle riprese, la delicatezza delle interpretazioni ci hanno commosso profondamente consegnandoci fin dall’inizio la giusta chiave di lettura musicale. I colori della Sicilia e le vibrazioni viscerali dell’intreccio narrativo ci hanno portato a utilizzare strumenti mediterranei con contaminazioni elettroniche spaziando da sintetizzatori, strumenti a corda e sound design, con un linguaggio contemporaneo ma con radici profonde, capace di costruire un legame sonoro con ognuno dei personaggi del film.”