Polizia Locale di Modica chiude attività abusiva: nonostante restrizione aveva aperto lo stesso

La Polizia Locale di Modica ha chiuso un’attività abusiva. Il titolare nonostante fosse stato raggiunto da ordinanza di chiusura aveva aperto lo stesso e così per lui è anche scattata la denuncia.

Era il 27 dicembre quando, nell’ambito dei controlli di polizia annonaria e commerciale, era stata effettuata un’ispezione all’interno di un esercizio di Piazza Corrado Rizzone.

La polizia locale chiedeva la prescritta autorizzazione ma il proprietario non era in grado di esibire alcuna documentazione. Alla luce di ciò, trattandosi di illecito amministrativo, all’interessato era stata contestata una sanzione di cinquemila euro e, contemporaneamente, era stata richiesta al Responsabile del Settore Commercio l’emissione di apposita ordinanza di chiusura dell’attività. L’uomo è stato, altresì, diffidato dal continuare la vendita.

Il Commissario Straordinario del Comune aveva, successivamente, emesso l’ordinanza di chiusura del locale. Nei giorni scorsi, il Nucleo Operativo di Polizia Annonaria e Commerciale ha effettuato l’ennesimo accertamento, riscontrando, purtroppo, che l’esercizio, nonostante la restrizione, era ancora in attività. A questo punto è stata redatta comunicazione di notizia di reato trasmessa alla Procura della Repubblica di Ragusa.

All’esercente, un 42enne, è stato contestato l’art. 650 del codice penale, per non avere osservato un provvedimento legalmente imposto dall’autorità per ragioni di igiene e salute pubblica.

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