Dinamo Sassari 71

Passalacqua Ragusa 68

Parziali: 24 – 19, 39 – 38, 50 – 51

Dinamo Sassari: Toffolo, Carangelo 27, Gustaffson 9, Makurat 9, Thomas 14, Holmes 6, Ciavarella 6, Mazza ne., Arioli ne., Ruiu ne., Fara ne., Martinez, ne. All. Restivo

Passalacqua Ragusa:  Romeo 8, Consolini 15, Dotto 3, Hampton 13, Attura 7, Ostarello 6, Anigwe 16, Vitola ne., Di Fine ne., Olodo ne. All. Lardo

Arbitri: Vita, Marzulli, Marzo.

Sassari – Con grinta, intensità e una Carangelo in versione super, la Dinamo Sassari  ha battuto La Passalacqua Ragusa per 71-68, mettendo a segno la settima vittoria consecutiva in campionato.

Una gara sempre aperta quella andata in scena al “PalaSerradimigni” che, grazie al cuore messo in campo dalle ragazze di Restivo, è valso due punti alle biancoblù.

Primi minuti di alta intensità al “PalaSerradimigni”. In risposta al primo canestro della gara messo a segno da Anigwe sono piovute le triple di Carangelo che hanno fatto volare le Sassari +4 a 7′ dalla sirena (8-4). Alla tripla di Romeo ha risposto la catena americana Holmes-Thomas che, grazie ai loro canestri ha permesso alle sassaresi di conservare il vantaggio sul +5 a 5′ dallo scadere. Coach Lino Lardo, preoccupato per l’avvio delle padrone di casa, ha deciso di spendere subito il primo time-out della gara. Di ritorno dal minuto di pausa la Dinamo ha continuato con lo stesso ritmo e trascinata da una Carangelo in stato di grazia, autrice di 16 punti nei primi 8′, è riuscita ad allungare di 9 punti su Ragusa (21-12). Nel finale di quarto però le ospiti, spinte da Hampton e Ostarello, si sono riavvicinate pericolosamente alle ragazze di Restivo ma l’ennesima tripla di una Carangelo indomabile (4/4 dai 6.75 nei primi 10′) ha permesso alle sassaresi di concludere il quarto sul 24-19.

Di ritorno dall’intervallo le siciliane hanno cercato di recuperare il distacco dalle sassaresi sfruttando le capacità dall’arco di Romeo però, in contropiede le biancoblù, hanno fatto sempre male soprattutto con Thomas e Makurat (31-24). L’efficacia in fase offensiva della Dinamo vista nel primo quarto, negli ultimi cinque minuti del secondo parziale ha iniziato a venire meno con Ragusa che ne ha approfittato riuscendo a tornare negli spogliatoi sul -1 (39-38).

Tanti errori da parte delle ragazze di Restivo di ritorno dal maxi-intervallo soprattutto per mano di una Holmes che non ha mai dato l’impressione di essere pienamente entrata in gara. Ragusa cinicamente non ha perdonato questa imprecisione a canestro delle biancoblù, riuscendo a raggiungere e sorpassare la Dinamo a 6′ dalla fine (43-46). Coach Restivo, preoccupato per il buon momento delle ospiti e per la tanta imprecisione da parte delle sassaresi, ha deciso di chiamare un time-out per riorganizzare la squadra. Dopo il minuto di pausa la Dinamo è riuscita finalmente a ritrovare la via del canestro con Makurat. I due punti messi a segno dalla numero 11 biancoblù hanno riacceso il fuoco del Banco che è riuscita a ripetersi nuovamente con Carangelo costringendo così coach Lardo a chiamare un altro time-out. Non è bastato il minuto di pausa chiesto dalla panchina di Ragusa per bloccare l’inerzia delle biancoblù che, con la bomba di Thomas, si sono riportate nuovamente avanti sul 50-48. Prima l’1/2 dalla lunetta di Anigwe e poi il canestro di Consolini hanno permesso alle neroverdi di concludere il parziale sul +1. (50-51).

Dopo una prima parte di quarto di intensità ed equilibrio, è salita in cattedra nuovamente il capitano delle biancoblù Debora Carangelo che con la sua tripla ha dato la carica giusta per permettere alla Dinamo di allungare sul +5 a 4′ dallo scadere (65-60). Di ritorno dal minuto chiamato da coach Lardo, Ragusa torna con il piglio giusto riuscendo a mettere a referto un parziale di 6-0 che ha rifatto mettere la testa avanti alle siciliane a 1’20” (65-66). Dopo una gara in ombra, nel momento decisivo, Gustavsson è venuta fuori mettendo a segno un mini-parziale di 4-0 che ha fatto esplodere di gioia il “PalaSerradimigni” e regalato i tre punti alle sassaresi.