Che fine ha fatto il procedimento di approvazione del “Regolamento sull’amministrazione condivisa dei beni comuni” da parte del Comune di Modica? E’ dalla scorsa estate che oltre 600 cittadini e numerose associazioni con a capo Modicaltra, attendono un segnale da Palazzo San Domenico.

Il Regolamento dovrebbe disciplinare le forme di collaborazione tra i cittadini e l’amministrazione comunale, tramite i Patti di Collaborazione. Si tratta di uno strumento che può consentire a tutti la fruizione dei beni comuni a partire da spazi abbandonati e sottoutilizzati.

L’incontro con la Commissaria Domenica Ficano, chiesto il 26 luglio, risale al 4 agosto, quando questa accolse positivamente il Regolamento e si offrì di inviarlo agli uffici preposti per eventuali modifiche di natura tecnica.

Il Consiglio comunale, dopo qualche sollecito, convocò le associazioni il 19 ottobre per una conferenza dei capigruppo. Durante l’incontro emerse complessivamente entusiasmo per l’iniziativa, nonostante qualche perplessità da parte di alcuni consiglieri, data la situazione di predissesto del Comune. Perplessità superata, poiché, fu spiegato che l’adozione del Regolamento non comporta, di per sé, alcun impegno di spesa da parte dell’ente.

Registrata l’unanimità favorevole dei capigruppo, la Presidente del Consiglio comunale Carmela Minioto assicurò che la bozza di Regolamento sarebbe stata immediatamente sottoposta al Segretario generale del Comune, Giampiero Bella, per le dovute verifiche e, successivamente, alle commissioni comunali. 

Dopo reiterati solleciti si è scoperto che i documenti erano stati inoltrati al Segretario generale solo a dicembre. Da allora nessun altro segnale dal Comune. Le associazioni sperano che presto arrivi una risposta ai solleciti.