Modica, incendio case popolari: “Il Comune ha abbandonato i suoi cittadini”. La denuncia di Patrizia Terranova

Le tre famiglie dopo l’incendio non hanno ancora una casa.

Sembra non avere ancora trovato una soluzione, la vicenda delle tre famiglie che, sono rimaste senza casa, a seguito dell’incendio che si è verificato lo scorso 7 dicembre in un appartamento al quinto piano di uno stabile di edilizia popolare nel quartiere Sorda, a Modica, di cui vi abbiamo raccontato raccogliendo le testimonianze delle persone coinvolte.  

Dopo il sopralluogo dello Iacp, avvenuto il 4 gennaio, quasi un mese dopo l’incendio, queste persone attendono ancora che qualcuno trovi loro una casa dove poter stare, in attesa di rientrare nella loro abitazione.

Ieri, si sono recati ai Servizi Sociali del Comune di Modica insieme a Patrizia Terranova, del costituendo comitato civico a tutela delle persone senza voce, che ha sposato fin da subito la loro causa.

I servizi sociali stanno istruendo le pratiche ma a mio parere la Commissaria non ha intenzione di elargire somme. Dichiara La Terranova al termine dell’incontro. Cosa che fra l’altro mi aveva già esplicitamente detto in un colloquio telefonico. Questo perché, la questione viene posta come se queste persone avessero bisogno di soldi ma non è così: hanno bisogno di un alloggio o di una partecipazione alle spese di una eventuale locazione. Il punto è un altro, questa tragedia poteva succedere a qualsiasi modicano, non solo a chi vive nelle case popolari. Fra l’altro questa gente è anche molto dignitosa, ha rifiutato che venisse fatta una raccolta fondi perché non vogliono l’elemosina, desiderano solo dare un tetto alle loro famiglie, ci sono persone anziane malate di Alzheimer, cardiopatiche”.

Ma i servizi sociali sembrano non tenere conto di niente. Eppure, continua la Terranova, ci siamo recati da loro su indicazione dello stesso ex sindaco di Modica Ignazio Abbate. Perché dopo la sua dichiarazione in cui diceva che il Comune si era adoperato per mettere a disposizione delle famiglie degli alloggi temporali, uno di questi signori rimasti senza casa è andato nella sua segreteria a chiedere provocatoriamente le chiavi di casa, l’ex sindaco, si è impegnato personalmente chiamando i servizi sociali affinché si facessero carico del problema. Ma ad oggi, dopo il secondo incontro, non si è ancora risolto nulla.

L’unica speranza, conclude Patrizia Terranova, viene dal Commissario dello Iacp, Paolo Santoro, che si sta impegnando veramente affinché almeno le due famiglie che abitavano nel piano superiore e sottostante all’appartamento incendiato, possano rientrare al più presto ma nonostante la sua grande sensibilità e disponibilità, occorre attendere i tempi tecnici. Di fatto, comunque l’emergenza casa la deve gestire il Comune ma ad oggi ha abbandonato i suoi cittadini”

 Le parole di Patrizia Terranova non lasciano spazio ad alcun commento, l’assenza dei servizi sociali a Modica è ormai un dato di fatto, sotto gli occhi di tutti.

Proprio quei servizi sociali che, un tempo erano fiore all’occhiello di questa città. Ma una città dove i cittadini non sono assistiti e tutelati non ha futuro. Il principale obiettivo delle politiche sociali infatti è la protezione delle persone più fragili e vulnerabili attraverso percorsi di cura, supporto, accompagnamento, valorizzazione e inclusione sociale, soprattutto in relazione alle crescenti difficoltà di carattere economico e soprattutto aggiungiamo noi quando si presentano delle emergenze che non dipendono certo dai cittadini.

E ribadiamo quello che ha dichiarato Patrizia Terranova: quello che è accaduto ai residenti del quartiere popolare poteva accadere a ciascuno modicano, senza alcuna discriminazione. Ma è certamente grave sapere che mentre queste persone chiedevano aiuto, veniva detto loro che una parte del sussidio di cui sarebbero stati beneficiari avendone diritto, sarebbe tornato al Comune per il pagamento della Tari che non era stato da loro effettuato negli anni precedenti.

Si può approfittare della situazione di emergenza per chiedere la riscossione dei tributi?

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