Ragusa, unico Comune capoluogo siciliano ad avere approvato il DUP

Anche l’ultimo strumento di programmazione contabile e finanziaria, il Documento Unico di Programmazione 2023/2025, è stato approvato dalla Giunta Cassì e sarà ora sottoposto al Consiglio Comunale di Ragusa, dopo il necessario parere dei Revisori dei Conti.
Sono davvero pochi i Comuni siciliani in grado di fare altrettanto, a riprova di un contesto non semplice, reso a ancora più complesso dall’aumento di oltre il 120% delle spese per costi energetici.
A sottolineare ciò è l’assessore al bilancio Giovanni Iacono, il quale aggiunge che “sono meno delle dita di una mano, su 394 Comuni della Sicilia, quelli che lo hanno approvato e tra questi non vi è alcun capoluogo.
L’approvazione del bilancio a inizio esercizio – continua l’assessore Iacono – dà piena operatività ed efficacia a qualsiasi organizzazione e ancora di più a un Comune che svolge servizi alla collettività. A consuntivo possiamo affermare, senza timore di smentita, che abbiamo tenuto e rafforzato i servizi mantenendo i conti in ordine, senza creare disavanzo e non ricorrendo al fondo di tesoreria o a indebitamento, pagando i fornitori in meno di 20 giorni; tutto ciò malgrado le congiunture negative di questi anni dettate dalla pandemia, alle minori entrate, agli aumenti dei costi energetici che hanno fatto lievitare di oltre il 120 % le spese sostenute in questo campo e che hanno richiesto il reperimento di oltre 12 milioni di euro non previsti”.
“Un risultato assolutamente non scontato, – commenta il sindaco Peppe Cassì – merito delle procedure, della prassi, delle condizioni e della gestione maturata negli ultimi quattro anni. Merito degli indirizzi, del coordinamento e della coerenza nei documenti di bilancio da parte dell’Amministrazione e dell’Assessorato.
Il DUP e il Bilancio di previsione 2023/2025 sono gli strumenti che permettono l’attività di guida strategica e operativa dell’Ente e rappresentano il presupposto di tutti gli altri atti di programmazione.
Il Comune è riuscito anche a liquidare, il 20 dicembre 2022, gli arretrati previsti dall’adeguamento contrattuale degli EE.LL., approvato il 16 novembre 2022, a tutto il personale.
Adesso il contenuto dei documenti verrà esposto in Consiglio. Una sezione è dedicata alle risorse PNRR e ai progetti già approvati: aumento e miglioramento dei servizi per l’infanzia, per gli anziani e per i disabili; politiche per i giovani attraverso il potenziamento dell’offerta universitaria, della formazione e del lavoro; progetto di videosorveglianza; mantenimento e miglioramento dei servizi di igiene urbana, trasporti locali, valorizzazione ed efficientamento del patrimonio immobiliare dell’Ente, innovazione.