Capodanno di sangue a Vittoria: giovane ucciso per un apprezzamento di troppo ad una ragazza

Si tinge di sangue il giorno di Capodanno a Vittoria dove un giovane nordafricano è stato ucciso a sprangate davanti ad una discoteca.

Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti, la vittima, un tunisino di 30 anni, intorno alle 4.30 di questa mattina, sarebbe stato aggredito vicino ad una discoteca in contrada Alcerito da un gruppo di giovanissimi romeni.

Armati di spranghe e coltello i romeni avrebbero colpito a morte il giovane, “colpevole” di avere fatto un apprezzamento ad una ragazza. Sul luogo del delitto i carabinieri della locale Compagnia coordinati da Silvia Giarrizzo, pm di turno della Procura di Ragusa.

Gli inquirenti avrebbero già visionato le telecamere installate nella zona del locale che spesso è frequentato da stranieri e secondo indiscrezioni, ci sarebbero già delle persone fermate: tre rumeni, due dei quali sarebbero ancora minorenni.

I tre avrebbero atteso la vittima all’uscita del locale e qui lo avrebbero aggredito con inaudita violenza lasciandolo a terra esanime. Quando sul posto sono arrivati ambulanza e forze dell’ordine, avvisate dai partecipanti alla festa di Capodanno, per l’uomo non c’era più nulla da fare.

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