Puntuale anche quest’anno è arrivata la classifica stilata dal Sole24Ore sulla qualità della vita, in base ad alcuni parametri.

I 90 indicatori statistici alla base dell’indagine presentano quest’anno una serie di novità: due indicatori sull’inflazione; un pacchetto di indicatori su energia da fonti rinnovabili/riqualificazioni energetiche/consumi energetici; l’indice della partecipazione elettorale alle ultime elezioni politiche di settembre 2022; nove indici sintetici dalla qualità della vita di giovani, bambini e anziani all’Indice di sportività e quello del clima. E poi ancora tra gli indicatori il rapporto affari-lavoro, ricchezza e consumi, e perfino la qualità di vita delle donne.

Dall’ indagine sulla qualità della vita, arrivata alla 33esima edizione, Bologna risulta la provincia italiana in cui si vive meglio.

Anche se la provincia di Ragusa si conferma la prima tra le siciliane e sale di due posizioni rispetto allo scorso anno, sicuramente non c’è da andare granchè fieri.

Le posizioni dall’81esima alla 107esima sono tutte occupate da province del Sud.

Nel complesso la Sicilia rimane infatti in fondo alla classifica annuale anche se per sei province su nove la qualità della vita è migliorata nell’ultimo anno,

Si va appunto, dall’85° posto di Ragusa, la prima tra le siciliane, alla 105/a posizione di Caltanissetta, la peggiore performance e terz’ultima in Italia.

Trapani risulta essere la provincia più “virtuosa”, migliorando di 12 posizioni. Cresce di 11 invece Catania (91). Messina e Siracusa, entrambe a +8, salgono in classifica: 89 e 90. Palermo cresce di sette punti, piazzandosi all’88° posto, Ragusa di appena 2 (85/a).

Una posizione perggiore rispetto allo scorso anno risulta invece per Enna che perde 8 posizioni e si piazza al 100° posto in classifica, meno 2 per Agrigento (86) e Caltanissetta, che risulta la peggiore (105).

Per Ragusa si tratta di una riconferma, già nel mese scorso, la classifica dedicata alla Qualità della Vita, stilata da ItaliaOggi e Università La Sapienza di Roma, l’aveva vista piazzata al primo posto tra le siciliane.