Modica – I RIS dei Carabinieri di Roma, torneranno il 13 dicembre nell’abitazione di viale XI Febbraio al quartiere Dente per cercare nuovi elementi per quanto riguarda l’omicidio del cuoco dell’Asp Peppe Lucifora.

L’uomo molto conosciuto in città, fu trovato morto seminudo all’interno di una stanza nella sua abitazione il 10 novembre del 2019.

L’unico accusato del delitto è stato l’ex Carabiniere Davide Corallo, che dopo aver scontato due anni di carcere è stato assolto in Primo Grado con formula piena.

Tutto da rifare, dunque, e omicidio che resta tuttora irrisolto e a novembre la Corte D’Assise di Appello di Catania ha riaperto il processo rigettando l’eccezione della difesa dell’imputato sull’inammissibilità dell’Appello delle parti civili e disponendo che siano risentiti tutti i periti e i consulenti ascoltati in primo grado oltre i testi che non furono sentiti nello stesso processo.

Il giorno di Santa Lucia, dunque, il Maggiore dei RIS di Roma, Cesare Rapone, nominato nuovo consulente tecnico dalla Corte D’Assise d’Appello di Catania, che l’altro ieri ha prestato il suo giuramento da Perito d’Ufficio, tornerà nell’abitazione di Peppe Lucifora per cercare di trovare nuovi elementi utili.

Con lui molto probabilmente anche i consulenti tecnici della difesa il medico legale Maurizio Saliva e l’ex comandante dei RIS di Parma, il biologo Luciano Garofano.