Ora sono due i modicani che guidano due diocesi siciliane. In precedenza mons Gisana era stato nominato Vescovo di Piazza Armerina

Una cerimonia lunga ed emozionante quella che si è tenuta questo pomeriggio nella cattedrale di Noto scelta da Mons. Angelo Giurdanella come luogo simbolo per essere proclamato ufficialmente Vescovo di Mazara del Vallo.

Alla celebrazione presieduta da Mons. Antonio Staglianò, di cui Mons. Giurdanella è stato vicario negli ultimi sei anni, hanno preso parte tutti i Vescovi delle diocesi siciliane fra cui il vescovo emerito Mons. Mogavero, che ha retto finora la diocesi di Mazara e Mons. Raspanti, presidente della Conferenza episcopale siciliana.

Significativa la presenza dell’Arcivescovo di Palermo Mons. Corrado Lorefice, legato a Mons. Giurdanella da un affetto particolare dettato non solo dalla stessa provenienza territoriale ma anche dall’essersi formati nel seminario netino insieme anche a Mons Gisana Vescovo di Piazza Armerina.

E la loro presenza a fianco di Mons. Giurdanella ha voluto proprio sottolineare questa profondo legame.

Tanti i parroci, i diaconi, le suore e anche i laici provenienti da Mazara che hanno voluto presenziare e portare il segno della loro testimonianza al nuovo Vescovo che sabato si insedierà nella cattedrale mazzarese.

Presenti anche molti sindaci dei comuni ricadenti nella diocesi netina e del Mazarese, oltre ai prefetti di Siracusa e Trapani, ed alte autorità militari.

Fra i momenti più significativi certamente l’unzione con l’olio crismale, la consegna dell’anello, della mitria e del pastorale.

Commovente l’abbraccio con Mons. Costanzo, già vescovo di Siracusa, che è stato padre spirituale di Mons. Giurdanella ma anche quello con Mons. Antonio Staglianò.

Visibilmente commosso, con la voce rotta dal pianto, il neo vescovo ha voluto ringraziare tutti riservando un pensiero particolare alla Chiesa di Mazara e al Vescovo che lo ha preceduto. “Dio sa quanto ho amato la Chiesa netina e quanto sono predisposto ad amare quella mazzarese”