Comiso – Archiviata con un pizzico di soddisfazione il superamento del primo turno di Coppa Italia a spese del Mazzarrone, il Città di Comiso si rituffa in campionato, dove domenica pomeriggio al “De Simone” è atteso dal match contro la “corazzata” Siracusa.

Per i ragazzi di Gaspare Violante (nella foto) che hanno il “dente avvelenato” per la sconfitta rimediata nei minuti finali contro la Leonzio nella gara casalinga d’esordio in Eccellenza, la sfida contro i “Leoncelli” è molto delicata e in un certo senso “sentita” come un derby di famiglia dal momento in cui Peppe Mascara, tecnico della formazione aretusea è di Comiso e il fratello Omar è il capitano dei verdearancio.

“Sapevano che l’inizio del campionato sarebbe stato molto duro, perchè nelle prime sei giornate incontreremo le formazioni più forti – spiega Gaspare Violante – Alla prima giornata abbiamo incontrato la Leonzio e ci è dispiaciuto non portare i punti a casa, ma la prestazione è stata importante sotto tutti i punti di vista. voglio evidenziare il fatto che, anche se abbiamo perso, abbiamo dimostrato il valore della squadra. Adesso – continua – andiamo a giocare con un’altra grande del campionato, qual’è il Siracusa. Affronteremo questa trasferta con uno stato d’animo molto sereno e felici, d’incontrare una squadra di questo blasone, perché ci dà la possibilità di crescere calcisticamente. Reputo il Siracusa una squadra importante, con gente di altre categorie. Inoltre – conclude Violante – per noi è una sfida particolare, perché c’è un derby in famiglia, ma di sicuro andremo lì con la stessa intensità e fame di sempre, cercando di fare punti”.