Quante volte dimentichiamo il perpetrarsi di conflitti, discriminazioni e soprusi soltanto perché non ci toccano da vicino ?

Come se la distanza dal nostro mondo fosse il parametro di gradualità della dimenticanza: più una guerra è lontana, più possiamo dimenticarcene, più non esiste.

È questo il caso della condizione della Palestina, l’Apartheid imposto da Israele continua ad essere presente, crudele e reale.

Ecco perché l’appuntamento di oggi , 30 Agosto, dalle ore 19,  organizzato da Amnesty International 228 Ragusa, diventa un’opportunità per aprire gli occhi su qualcosa che esiste ancora, purtroppo.

“Nakba-la catastrofe” è il titolo di una serata che si svolgerà al Centro Commerciale Culturale, patrocinato dal Comune di Ragusa, volto a raccontare l’espulsione di massa e lo spostamento di oltre 700.000 palestinesi dalle loro case, dai loro villaggi, dalle loro città, durante un conflitto che Israele ha creato a partire dal 1948.

Un racconto fatto attraverso un “summary”, che verrà distribuito facilmente ai partecipanti in formato digitale con un QR code e che permetterà di approfondire una questione irrisolta di diritti negati, di oppressioni logoranti.

Ospite della serata, presieduta da Giovanna Bocchieri e ad ingresso libero, sarà Tina Marinari, coordinatrice nazionale dell’ufficio campagne di Amnesty Italia, che prenderà la parola su un argomento controverso come questo.

A conclusione dell’evento sarà proiettato il film di Eran Riklis, “Il giardino di limoni- Lemon Tree”.

È possibile richiedere informazioni e/o prenotare il proprio posto contattando il numero 3384815956

Marianna Triberio