Ragusa – Inizia a ingranare il “motore” del Ragusa Calcio, che si avvicina a grandi passi verso l’inizio ufficiale della stagione, che coinciderà con il primo turno di Coppa Italia, di cui non si conosce ancora avversario e data.

Ieri gli azzurri di Filippo Raciti hanno ospitato al campo di rugby (al momento quartier generale del Ragusa nell’attesa che siano completati i lavori allo stadio “Aldo Campo”) in un allenamento congiunto il Frigintini.

L’allenamento con la formazione modicana che milita nel campionato di Promozione si è concluso con una partita di due tempi che i ragusani hanno vinto con un punteggio tennistico.

6 – 0 il risultato finale. Se il tecnico ragusano ha potuto provare gli schemi per quanto riguarda il centrocampo e l’attacco, per la difesa che ieri è rimasta praticamente inoperosa bisogna attendere qualche test più probante.

Bene, invece, il centrocampo e l’attacco. Bene capitan David Floro Valença che come sempre ha dettato i ritmi del gioco e Sangarè e Cess che si sono ben distinti sia in fase d’incursione, sia in fase di contenimento, regalando al reparto una certa duttilità nelle giocate e tanta sicurezza.

Il primo tempo conclusosi con il punteggio di 5 – 0, la parte del “leone” è stata interpretata da Varela.

L’argentino ha fatto vedere gran parte del suo repertorio andando a segno di testa e con conclusioni sia di destro, sia di sinistro, dimostrandosi così di essere un atleta su cui poter puntare nel difficile campionato di Quarta Serie.

Ai quattro gol del “bomber” argentino nel primo tempo per completare la “cinquina” lo sfortunato autogol di Matteo Fusca.

Nella ripresa la solita girandola di sostituzioni da una parte dall’altra per dare minutaggio a tutti gli atleti delle due rose. La gara, via via ha perso d’intensità e si è conclusa 6 – 0 con l’ultima marcatura azzurra che porta la firma di Randis.

Il risultato si sa, nel calcio d’agosto è l’ultima cosa che conta, ma questo Ragusa inizia a oleare gli schemi e a far vedere la mano del suo “condottiero”.