La passata amministrazione ha intitolato il vicolo a Franco Ruta e l’Info Point al collega Giorgio Buscema.

Nel primo caso, non erano ancora trascorsi dieci anni dalla sua scomparsa, ovvero il tempo necessario previsto dalla normativa, nel secondo caso invece si.

Adesso il consigliere comunale Alessio Ruffino, sulla scia dell’amministrazione che ha sostenuto, fa una proposta, assolutamente condivisibile, quella di intitolare una Via di Modica all’on Peppe Drago scomparso il 21 settembre del 2016.

Dispiace notare come la proposta sia arrivata fuori tempo massimo, perché farla solo adesso quando non ci sono più interlocutori che possano, come accaduto nei due esempi precedenti, attuare, repentinamente, questa iniziativa di cui ripetiamo siamo assolutamente favorevoli, è un peccato.

E poi proporre di intitolare una via, non ce ne voglia nessuno, ci sembra riduttivo. Pensiamo che Peppe Drago abbia fatto così tanto per questa città, Sindaco, assessore, deputato regionale per più legislature, Presidente della Regione, deputato nazionale, due volte sottosegretario di Stato, vice segretario nazione dell’Udc.

Ma, soprattutto, un vero leader politico perché sapeva guardare più lontano degli altri, a differenza del politico che contava di arrivare alla prossima elezione.

Intitolargli una via è insomma il minimo sindacale, ma questo non ridimensiona l’iniziativa di Ruffino.

Va solo rinforzata e sostenuta allargando le possibilità di condurla in porto mettendoci dell’altro.

E anche Ruffino nel suo comunicato ne riconosce il valore “La sua fama è estesa non solo in Modica dove risiedeva, ma in tutta la Provincia e Regione, non solo per i suoi incarichi politici ed istituzionali che lo videro protagonista per parecchio tempo, ma anche per la sua affabilità e correttezza nello stare tra i suoi concittadini che lo sostenevano ogni volta che si presentava a loro per rappresentare un territorio. Fu intuitore, con altri, della importanza di promuovere la zona SUD-EST della Sicilia, come visione e come programmazione. Ancora oggi lo si ricorda con grande commozione e nostalgia di aver avuto un grande uomo e politico figlio di questa parte della Sicilia”.

Abbiamo appreso intanto che il consigliere Ruffino, non ha lasciato la sua proposta isolata, ma la sta rinforzando con l’adesioni di organismi istituzionali. L’iniziativa sarà sostenuta dal Gruppo Parlamentare dell’Udc all’Ars e anche dalll’Associazione degli ex Deputati e forse dalla Presidenza dell’Assemblea Regionale.

Insomma non si può non condividere la proposta ritenendo necessario ricordare questa importante figura, con qualcosa di più di una semplice strada, ma avremmo preferito che Ruffino, consigliere dal 2013 ad oggi, avesse  avanzato questa proposta prima e non proprio allo scadere della legislatura e vorremo tanto capire il perché, altrimenti potremmo fare noi qualche ipotesi, ad esempio, che magari ha aspettato sapendo che la sua proposta non sarebbe stata appoggiata proprio dal sindaco Abbate che, adesso, ha scelto di candidarsi in quello stesso partito che fu reso grande proprio da Peppe Drago, che coincidenza!