L’Assemblea dei soci della Banca Agricola Popolare di Ragusa riunita in prima convocazione il 30 aprile 2022, ha approvato tutte le proposte di delibere sia ordinarie che straordinarie predisposte dal Consiglio d’Amministrazione.

In via straordinaria è stato dato il via libera alla cosiddetta “OPERAZIONE LYMPHA”, complessa operazione finanziaria che prevede il riacquisto delle azioni per 15 milioni di euro, un’offerta pubblica di acquisto delle azioni per altri 15 milioni e la distribuzione di un dividendo straordinario per complessivi 30 milioni nei prossimi tre anni, già pubblicizzata con numerosi comunicati ed iniziative, che però hanno lasciato fuori le Associazioni dei Consumatori a cui numerosi azionisti si sono rivolti negli ultimi anni a fronte di una perdita di valore delle azioni di circa il 40%.

Come in altre occasioni continuiamo a richiedere l’avvio di un tavolo di conciliazione seria e nel contempo che le Associazioni dei Consumatori del CNCU, che da anni seguono il problema, vengano subito convocate per avere ragguagli ed informazioni sulle modalità dell’Operazione che la BAPR ha avviato fornendo dettagli che garantiscano il diritto alla trasparenza e all’informazione ed al ristoro dei soci, afferma l’Avv. Tanza.

Le sedi Adusbef del territorio sono fortemente impegnate da anni nell’assistenza agli azionisti della BAPR che hanno reclamato e richiesto la restituzione del capitale investito nell’acquisto dei titoli.

Reclami e proteste che sono rimasti non ascoltati dai vertici della Banca che anche quest’anno non hanno approntato rimedi conciliativi che possano mettere fine al numeroso avvio di procedimenti davanti ai Tribunali o all’ACF, afferma l’avv. Elisabetta Freni Delegato Adusbef di Catania e Ragusa.

ADUSBEF, in questo senso, continuerà a vigilare sulla vicenda e ad assistere i consumatori tutti.