E’ cambiata l’amministrazione a Scicli? Ci sembra che ancora questo non sia avvenuto. E’ allora perché la stessa amministrazione fino a dicembre dava le autorizzazioni per gli spettacoli dal vivo nei dehors esterni ai locali commerciali e adesso improvvisamente, con l’arrivo della bella stagione, con il ritorno dei turisti e la ripresa delle attività li vieta?

Se lo chiedono i consiglieri comunali di Start Scicli e la consigliera comunale Marianna Buscema che hanno protocollato un’interrogazione in merito proprio a questo argomento.

“I nostri consiglieri di riferimento, dichiara la candidata sindaco Caterina Riccotti, si sono fatti portavoce delle preoccupate segnalazioni che io stessa ho ricevuto da parte di molti gestori di locali commerciali che non riescono a capire la logica che sta dietro il diniego di tali autorizzazioni che a mio avviso risulta incomprensibile. Ad oggi però attendiamo ancora la risposta istituzionale dell’assessore al ramo”

Ma dove sta l’inghippo?  La Riccotti ci spiega che: “Si tratta di una interpretazione restrittiva dell’art 14 che dal mese di aprile gli uffici hanno ritenuto di adottare rispetto alle attività di intrattenimento svolte nei dehors. Questa interpretazione restrittiva però non solo segna un’inversione di tendenza rispetto agli anni precedenti ma si pone in netto contrasto anche con la ratio stessa del regolamento adottato nell’anno 2018, ove era evidente l’intenzione di offrire agli esercenti un’ulteriore possibilità di sviluppo delle loro attività nel rispetto comunque del contesto circostante”

Ricordiamo che l’art 14 fra l’altro dice “La diffusione di musica nel dehors è consentita tramite impianto di amplificazione collocato all’interno del locale ma, in ogni caso non deve essere arrecato pregiudizio al riposo delle persone.”

Ma tra lo stare attenti a non arrecare disturbo e il divieto assoluto ne passa. E poi ripetiamo perchè proprio adesso che entra nel vivo la stagione ed è fondamentale dare ai turisti anche occasioni di svago in un’ottica di contemperamento degli interessi? “Non riusciamo a comprendere il cambio di passo degli uffici, conclude la Riccotti, speriamo solo che questa situazione si possa sbloccare al più presto“