Una piccola manifestazione ma con una grande finalità quella della pace.È questo il senso dell’iniziativa che è stata organizzata questa mattina dalle insegnanti Marilisa Iacono e Rina Candido, e che ha vista la partecipazione di tutte le classi del plesso Risorgimento 112 IC Raffaele Poidomani.

Il sindaco di Modica Ignazio Abbate, che ha preso parte all’iniziativa, insieme all’assessore Lorefice e Belluardo, ha donato due piantine di ulivo che sono state piantumate nel cortile della scuola insieme a dei bigliettini contenenti pensieri sulla pace realizzati dai piccoli studenti che hanno anche interpretato dei canti.

La Dirigente Concetta Spadaro ha ringraziato le docenti perché ha dichiarato:”Siete davvero una grande famiglia i bambini respirano quest’aria di squadra vincente e quindi sono fortunati ad avere voi” 

Con emozione le maestre Iacono e Candiano, hanno spiegato ai presenti il senso dell’iniziativa: “Abbiamo fortemente voluto questa piccola manifestazione, per la pace e per realizzarla abbiamo collaborato e cooperato, non solo tra noi colleghi, ma anche con le famiglie, sempre pronte a sostenere le nostre proposte educative.La scuola e la famiglia sono le due comunità educanti più importanti per la crescita generale del bambino e la cooperazione tra loro risulta di vitale importanza affinché i nostri piccoli alunni, possano diventare adulti responsabili e pronti ad affrontare la società, come protagonisti attivi.Siamo fermamente convinti, come educatori, che si educhi con l’esempio. Ed è per questo che oggi siamo qui. Attraverso l’esempio concreto di pace, unione, amicizia, vogliamo trasmettere ai nostri alunni, la bellezza della condivisione. Perché Pasqua è pace. E in questo periodo, più che mai, sentiamo la necessità di manifestare questo pensiero in maniera forte, decisa, con la speranza di lasciare un segno, anche se piccolo, di ciò che sentiamo nel nostro cuore. I bambini hanno scritto su foglietti i loro pensieri sulla pace: La pace è… e li attaccheranno ai rami degli alberelli di ulivo, simbolo di pace. Sui palloncini che lanceremo il nostro messaggio di pace in tutte le lingue, affinché il nostro messaggio arrivi simbolicamente a tutto il mondo. Vogliamo la pace. Crediamo nell’educazione alla pace. Ognuno di noi può essere un promotore di pace.”

Suggestivo il momento finale del lancio dei palloncini colorati con la scritta pace in tutte le lingue del mondo.