Anche quest’anno la pandemia blocca i festeggiamenti in occasione di San Francesco di Sales protettore dei giornalisti. Un evento che l’Assostampa Ragusa era solita festeggiare a Scicli grazie all’organizzazione della collega Pinella Drago e rappresentava un momento per riflettere sulla condizione della professione ma anche e soprattutto per stare insieme.

Purtroppo proprio da quando il Covid ha portato via il segretario provinciale Gianni Molè non c’è stato più modo per i giornalisti iblei di poter commemorare il suo ricordo in occasione di questa giornata a cui lui era particolarmente legato.

Il neo presidente dell’Assostampa Sonia Iacono ha voluto mandare un messaggio ai suoi iscritti: “Purtroppo anche quest’anno dobbiamo rinunciare ai festeggiamenti condivisi e partecipati di San Francesco di Sales, Santo protettore dei giornalisti, ma siamo fiduciosi che torneremo insieme a solennizzare questo momento. Oggi questa ricorrenza ci impone di fare delle riflessioni. Siamo consapevoli, più che mai delle difficoltà che la nostra categoria sta attraversando. Purtroppo il precariato dilaga e l’emorragia dei posti di lavoro non si ferma. Il nostro lavoro non viene valorizzato come dovrebbe, chiunque sui social si improvvisa dispensatore di informazione, non tenendo conto di deontologia e etica professionale. Per risollevare le sorti della nostra categoria c’è bisogno di progetti innovativi. Servono iniziative e partecipazione da parte di tutti. Il nostro obbiettivo e le nostre priorità sono il futuro della nostra professione; il giornalista deve tornare ad essere al centro dei vari flussi di comunicazione, siano essi agenzie, informatori o social raccogliendone stimoli e spunti ed esprimendo la sua nuova professionalità che, come mediatore, ritengo ancora assolutamente indispensabile.”