Pronto soccorso del Maggiore, i tagli si vedono: situazione sempre inaccettabile

Non auguro a nessuno d’aver bisogno dell’ospedale Maggiore di Modica e soprattutto del pronto soccorso.

Solo chi ha dovuto ricorrerci ha idea di cosa sia costretto a sopportare. Vedere soprattutto bambini ed anziani che soffrono per il dolore di fratture o problemi ancora più gravi ed essere costretti ad aspettare un numero interminabile di ore prima che trovino assistenza è qualcosa che spezza il cuore.

Questo ovviamente per la gente normale che ha un cuore e non ha l’insensibilità di guardare le problematiche che affliggono i nostri simili dalle torri eburnee in cui immeritatamente sono stati collocati da politicanti incapaci più di quelli che sistemano per averne un ritorno in termini di consenso al momento giusto.


Peraltro,complice la pandemia, chi è costretto ad andare in ospedale non ha nemmeno il conforto dei familiari che sono costretti a stare fuori.


È evidente che nessuna colpa può essere attribuita all’unico medico ed infermiere di turno ma è altresì evidente che unico responsabile sia il direttore generale dell’asp 7 di Ragusa. Un signore con laurea in architettura che ritenendosi al di sopra di tutto e di tutti non trova nemmeno l’umiltà per dire ai cittadini qualche parola che possa in qualche modo spiegare una situazione inaccettabile sotto ogni profilo.


Con il suo avvento ha operato più da sarto che da manager, tagliando posti di lavoro e fregandosene di ciò che questa sua opera sartoriale avrebbe comportato per tutti coloro che hanno bisogno di cure e speranza di guarigione spesso vana.


Chiedo all’architetto Aliquo’, così sensibile all’economia dell’Asp che dovrebbe dirigere, come mai non abbia proposto di ridiomensionare il proprio stipendio che ammonta a 145,000 € l’anno oltre la premialita’ del 20% prevista a fronte di risultati ottenuti in tema di risparmio di spesa.


Siamo di fronte ad una vergogna palese che, se fossimo in Francia, avremmo già assistito a manifestazioni che avrebbero bloccato il Paese.


Penso che così continuando l’esasperazione continui a montare con conseguenze che solo il buonsenso potrebbe evitare.


Infine, ma solo per oggi, auspico che il sindaco di Modica, quale massima autorità locale in materia di sanita’ , si attivi per rimediare ad una situazione non più sostenibile.


È ora che tutti gli attori con responsabilità in materia, la smettano di fare i pesci in barile e di giocare con la salute dei cittadini.

Giambattista Ballarò

asp 7, ragusa

Commenti (2)

  • Giombattista Ballarò

    I miei sinceri complimenti a quei pochi direttori di testate che hanno gli attributi per pubblicare anche quegli articoli nei quali si pongono all’attenzione della comunità le tante inadempienze di politicanti e novelli manager.

  • Facile a parlare… i concorsi ci sono e ci sono stati… forse non ha capito nulla lei Signor Ballarò… il problema è che non ci sono medici… NON CI SONO MEDICI neanche a cercarli con lanternino. Il tutto complicato dalla situazione epidemica che tra teste di cavolo, no vax, imprudenza complicano la situazione sanitaria che stiamo vivendo!!! Facile sparare sulla croce rossa, Facile parlare, troppo facile stare dietro un PC e criticare… sono un medico e mi faccia la cortesia… faccia la sua parte… non dica fesserie ed usi sempre la mascherina! Grazie 😷

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