Chiaramonte – Sebastiano Foti in campo maschile e Marinella Barbagallo tra le donne sono i vincitori della maratona “La Filippide”, che all’alba di ieri è partita dall’Antica Stazione di Chiaramonte e si è conclusa a Punta Secca davanti alla casa del “Commissario Montalbano”.

Una maratona che si corre come facevano gli antichi greci, ossia senza orpelli elettronici, senza ristori solidi e senza indicazioni chilometriche, ma correndo solo per conquistare la corona d’ulivo per chi taglia per primo il traguardo.

In campo maschile la tredicesima edizione della “Filippide” è stata vinta come si diceva da Sebastiano Foti. L’atleta della Podistica Messina ha coperto il tracciato in 2h54’11” precedendo al traguardo di 4’58” Orazio Firringieli e di 5’58” Marco Noto entrambi della ASD No al Doping.

Fermando i cronometri a 3h16’27” Marinella Barbagallo della Polisportiva Placeolum ha vinto la maratona femminile arrivando al traguardo con 5’13” di vantaggio su Maria Alessandra Galioto dell’ASD Milone che si è piazzata al secondo posto. Il gradino più basso del podio, invece, è stato conquistato da Eleonora Suizzo della Soc. Esercito 62° Reggimento Fanteria.

Il premio “Arkia Ibleo” invece è andato a Edoardo Vagheto della Polisportiva Atletica Bagheria che a “soli” 82 anni è stato il maratoneta più anziano a tagliare il traguardo.

Sul traguardo di Punta Secca, ad accogliere i maratoneti c’erano il sindaco di Santa Croce Giovanni Barone, l’assessore Mandarà, l’assessore ai Servizi Sociali dl Comune di Chiaramonte Carmelo Ragusa, il presidente regionale AVIS Salvatore Mandarà e il presidente UISP territoriale Tonino Siciliano.

In concomitanza da Ragusa e dal Castello, sono partiti altri gruppi di atleti che anch’essi hanno raggiunto il traguardo con la pratica della camminata sportiva.