Stalli in cemento a spasso sulle spiagge modicane: l’originale versione dell’Assessore

Dopo la denuncia fatta sulle colonne de “Il Domani ibleo” della pericolosa presenza di stalli in cemento abbandonati sulle spiagge di Marina di Modica e Maganuco, abbiamo sentito l’assessore Cannizzaro.

L’incresciosa situazione, come ampiamente illustrata (leggi qui) ha messo in discussione anche il riconoscimento di “Modica Comune amico delle tartarughe” annunciato da Palazzo San Domenico, perchè proprio alla luce dello stato attuale dei due arenili, Legambiente nazionale vuole degli impegni precisi da parte degli amministratori modicani.

Gli stalli, acquistati con fondi destinati all’emergenza Covid, per circa 40.000 euro, ogni fine stagione vengono ritirati per essere poi riposizionati a giugno. Quest’anno però qualcosa non ha funzionato come doveva e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

.Avete capito bene: secondo l’assessore all’ambiente del Comune di Modica tutti gli stalli che giacciono sugli arenili, nascosti sotto la sabbia e nel frattempo inghiottiti anche dal mare sarebbero solo alcuni sfuggiti a chi aveva il compito di raccoglierli o addirittura (versione davvero fantasiosa!) qualche cittadino se li sarebbe portati a casa per poi riportarli e abbandonarli in spiaggia. Lasciamo ai lettori ogni commento!

Incalzata da Legambiente a dare chiarimenti su quanto denunciato Cannizzaro ha dato rassicurazioni sul ripristino degli stalli, ma il riconoscimento resta in attesa di essere controfirmato.

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