Modica, si può morire per maltempo? Pino Ricca, 53 anni, è la vittima innocente di questa ondata

Danni ingenti nelle campagne, allerta meteo in ritardo o sottovalutata?

Modica – Non è riuscito ad aprire la sua attività come faceva tutte le mattine presto per accogliere i suoi clienti.

E così questa mattina il Caffè Orientale in Via Vittorio Veneto a Modica è rimasto chiuso.

Pino Ricca, cinquantenne modicano,  è la vittima della forte ondata di maltempo che si è abbattuta sulla provincia ed in particolare su Frigintini dove viveva l’uomo insieme alla sua famiglia.

Tanti sacrifici fatti ogni giorno per realizzare i sogni del figlio Piergiorgio da poco laureato in giurisprudenza e per dare una vita serena alla sua amata famiglia.

Sogni semplici che desiderano tutti, una bella casa, una vita tranquilla fatta di cose semplici come lo era lui, un uomo di poche parole e forse i suoi clienti abituali lo apprezzavano proprio per questo.

La notizia ha fatto presto il giro della città dove Pino era conosciuto e ovviamente ha sconvolto tutti. Si può morire per il maltempo?

Purtroppo abbiamo visto che oggi succede spesso, che le allerte meteo servono a poco, che chi deve andare a lavorare la mattina si alza lo stesso anche se rischia di morire come Pino che pare sia stato travolto dall’acqua mentre cercava di salire in macchina.

Ma la dinamica adesso poco conta, conta il fatto che un uomo è morto e ne moriranno ancora altri se non si comprende che ciò che prima era emergenze è’ diventata normalità, che quando arriva il maltempo arrivano le trombe d’aria, la grandine, gli allagamenti e non una semplice pioggia.

Adesso però è il momento di restare in silenzio e pregare anche per coloro che hanno avuto danni enormi alle proprie abitazioni, attività e macchine. Insomma è ancora presto per contare i danni ma una cosa è certa non si può e non si deve più morire per il maltempo. 

Tutta la comunità modicana in questo momento è vicina alla famiglia Ricca, alla moglie e al figlio. Il Direttore, la Redazione e l’Editore ricordano l’imprenditore e l’uomo che in via Vittorio Veneto era un punto di riferimento costante per come gestiva la sua attività. Condoglianze da tutti noi.

allerta meteo, serrameta

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