La riflessione di Patrizia Terranova

Ieri una donna massacrata. Oggi un’altra donna uccisa!!! Ma non intendo parlare della donna e del suo universo.

Voglio parlare degli uomini.

In questi giorni in cui si sono consumati femminicidi quotidianamente, non ho letto ne’ sui social ne’ sulla stampa dichiarazioni di dissenso o di indignazione da parte degli uomini, nessuno ha scritto nulla, salvo qualche sparuta eccezione. Anzi, si leggono dicharazioni contraddittorie della giornalista Palombelli, poi corrette e smentite.

Ancora piu’ grave: nessuna dichiarazione e’ arrivata da parte  dei nostri rappresentanti politici locali, regionali e nazionali, di destra o di sinistra. Chissà?

Credo fermamente  che ci si stia abituando alla contabilita dei numeri ed al femminicidio facile.

Nonostante tutte le battaglie che si possano fare, quello di cui necessita questa assurda societa’e’ sicuramnete un cambio di cultura che parta proprio dagli uomini.

Credo che soprattutto coloro  che ci rappresentano, a prescindere dal colore politico, , abbiano il dovere di condannare ufficialmente il femminicidio. E’ chiedere tanto?

Patrizia Terranova