Pozzallo inaugura Largo delle Capitanerie di Porto, ma Galazzo polemizza con Ammatuna
Una giornata di celebrazione per il mare e per chi lo serve ogni giorno, quella che si è svolta martedì a Pozzallo, ma anche un’occasione di frizione politica.
Mentre le autorità civili e militari inauguravano il nuovo Largo delle Capitanerie di Porto, l’ex candidato a sindaco Enzo Galazzo ha acceso la polemica, accusando il primo cittadino Roberto Ammatuna di aver “cancellato” una precedente delibera che prevedeva l’intitolazione dello stesso spazio a Gino Strada.
La cerimonia e la visita del Contrammiraglio Macauda
La giornata era iniziata in un clima di festa e solennità, con la presenza del Contrammiraglio Raffaele Macauda, Direttore Marittimo della Sicilia Orientale, arrivato a Pozzallo per partecipare alla cerimonia di intitolazione del largo e incontrare il personale della Capitaneria di porto. Ad accoglierlo, il Capitano di Fregata Luigi Vincenti e il sindaco Ammatuna.
Nel corso dell’evento, organizzato nell’ambito del 160° anniversario del Corpo delle Capitanerie di Porto, sono intervenuti anche gli studenti dell’Istituto Nautico “Giorgio La Pira” e della scuola media “Rogasi”. Dopo la benedizione del cappellano don Salvo Bella e la lettura della tradizionale “Preghiera del Marinaio”, il nuovo Largo è stato ufficialmente inaugurato tra applausi e bandiere tricolori.
Il significato dell’intitolazione
Nel suo intervento, il sindaco Ammatuna ha sottolineato “il legame storico tra Pozzallo e il mare”, ricordando come la Capitaneria sia stata “un punto di riferimento per la sicurezza e la tutela dell’ambiente costiero”. Parole condivise dal Comandante Vincenti, che ha richiamato “l’orgoglio di una comunità marinara con più di quattromila iscritti nei registri marittimi”.
Il Contrammiraglio Macauda, già in servizio a Pozzallo in passato, ha definito la città “uno snodo nevralgico dei traffici marittimi della Sicilia orientale”, ringraziando il personale “per l’impegno quotidiano e la dedizione al servizio del mare”.
La stoccata di Galazzo: “Ammatuna campione di promesse non mantenute”
Ma le celebrazioni non sono piaciute a tutti. L’avvocato Enzo Galazzo, presidente del Comitato Pro Tribunale di Modica ed ex candidato a sindaco, ha pubblicato un comunicato dal titolo eloquente: “Ammatuna, quando la parola è un atto!”.
Galazzo ha ricordato di aver proposto già nel 2021 di intitolare l’ex Arena Centrale a Gino Strada, fondatore di Emergency, ricevendo – sostiene – “pieno consenso” da parte dello stesso Ammatuna e una delibera di Giunta favorevole. “Apprendo oggi, non senza sorpresa,” scrive l’avvocato, “che quello stesso spazio è stato intitolato al Largo delle Capitanerie di Porto. Non è dato sapere che fine abbia fatto la delibera a nome di Gino Strada.”
Il tono del comunicato è durissimo: Galazzo ironizza sul “senso dell’iniziativa in favore delle anonime Capitanerie di Porto” e accusa il sindaco di usare gli eventi pubblici per “ingraziarsi la Commissione del Porto di Augusta in vista di un posto che tarda ad arrivare”. La chiusura è un colpo diretto: “In tema di rispetto della parola data, Ammatuna si conferma ancora una volta un imbattibile campione.”
Tra celebrazione e polemica
Resta l’immagine di una città che celebra il suo legame con il mare, ma che ancora una volta si divide su questioni di memoria e riconoscenza. Da una parte il riconoscimento a chi ogni giorno garantisce sicurezza e soccorso in mare; dall’altra, la delusione di chi vede dimenticata una promessa a nome di uno dei simboli della solidarietà internazionale.
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Alfio
Pensiero nobile quello di intitolare l’ex Arena Centrale a Gino Strada, non lo farà mai, un tizio rancoroso e vendicativo.