Modica, allarme ordine pubblico, tra risse e spaccio: la città lasciata allo sbando è invivibile

“Cosa sta diventando a Modica?” È questo l’interrogativo che accompagna il video pubblicato sulla pagina satirica di Living Modica che però adesso non ha più voglia di ridere e far ridere ma si interroga seriamente sulla situazione che sta vivendo la città soprattutto il centro storico. 

Le immagini del video mostrano una vera e propria rissa tra giovani avvenuta ieri sera a Modica Bassa.

E quando diciamo ieri sera intendiamo in un orario in cui c’erano ancora tante persone in giro e non di notte quando comunque queste immagini non sarebbero normali. Ma la cosa peggiore è che non c’era nessuno che potesse intervenire per sedare la lite. Nessun vigile urbano, nessuna pattuglia. I giovani hanno continuato a prendersi a botte per un bel po’ e poi sono andati via senza correre, senza fretta, in fondo nessuno li avrebbe puniti per quello che avevano fatto. E forse non li puniranno nemmeno adesso che il video è stato diffuso. 

L’amministrazione qualche tempo fa, esattamente nel novembre del 2024 aveva fatto credere che si fossero prese delle misure drastiche per contrastare il fenomeno con una ordinanza che vietava l’uso delle bevande alcoliche ma era evidente che non poteva bastare. 

Fra l’altro l’ordinanza come potete leggere dal post aveva validità fino ad aprile 2015 quindi non solo è scaduta ma non ci risulta che sia stata rinnovata né tanto meno che come si legge sempre nel post della sindaca si sia fatto altro visto che questo doveva essere “solo il primo atto concreto”

Il problema quindi resta e diventa sempre più ingestibile e non solo a Modica Bassa. È di oggi infatti l’ennesima richiesta di aiuto da parte degli abitanti del quartiere Pizzo, un gioiello che non solo non viene valorizzato ma è abbandonato a se stesso ed è in mano ai ragazzi che scorazzano sopratutto la sera e fino a tarda notte rendendo la vita impossibile a quei pochi e coraggiosi residenti rimasti ancora a vivere lì per lo più anziani ma non solo che hanno deciso di scrivere una lettera con tanto di firme rivolta al sindaco di Modica ma anche per conoscenza alla Prefettura e alla Questura

“Con la presente la preghiamo di intervenire sulla situazione che continua a consumarsi al Pizzo Belvedere e le strade adiacenti.

Ancora una volta vogliamo denunciare la situazione invivibile alla quale siamo sottoposti. Lo schiamazzo notturno dei motorini peggiora gravemente la nostra salute psichica. Inoltre i motorini transitando già dal pomeriggio ad altissima velocità mettono in pericolo le nostre vite e quella dei turisti che visitano la nostra città. 

A questo si aggiunge lo spaccio ed il consumo di sostanze stupefacenti che aggravano ulteriormente la situazione.

La preghiamo di intervenire con misure che rendano il passaggio veicolare solo ai residenti. Ci riserviamo da parte nostra di attuare in futuro con ogni mezzo di disobbedienza civile per difendere i nostri diritti alla salute pubblica.

Cordiali saluti

Gli abitanti del Pizzo Belvedere”

Come si può leggere il problema è più grande di quello che si può immaginare visto che oltre agli schiamazzi notturni si parla anche di spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti. E soprattutto è una situazione con cui i residenti devono convivere da troppo tempo come dimostra anche questo articolo (leggi qui)

Crediamo sia il momento di intervenire seriamente e di far sì che le parole si concretizzino in fatti prima che accada qualcosa di irrimediabile.