Finale playoff Nazionale: il primo round al Modica Calcio, al “Barone” i tigrotti battono in rimonta il Real Normanna

Modica Calcio 3
Real Normanna 2
Marcatori: pt 3′ Cacciola, 16′ Esposito (rigore), 27′ Di Girolamo, 44′ Di Girolamo (autorete), st 27′ Idoyaga
Modica Calcio: Pontet, Messina (44′ st Fragapane), Rossi, Francofonte, Incatasciato (31′ st Schembari), Cappello, Neto Aldair (19′ st Viegas), Palmisano, Arquin, Idoyaga (49′ st Handzic), Cacciola. A Disp: La Licata, Mallia, Kondila,Triolo, Montanaro. All. Pasquale Ferrara.
Real Normanna: Merola, Sieno (45′ st Battaglia), Pantano (41′ st Alfano), Cassandro, Di Girolamo, Marzano, Esposito (29′ st Pozzebon), Orefice, Fontanarosa (39′ st Nocchiero), De Rosa (1′ st Alacri), Caso Naturale. A Disp: Poerio, Canneva, Fucci, Sequino. All. Luigi Sanchez.
Arbitro: Damiano Volpi di La Spezia
Assistenti: Danilo Patat di Tolmezzo e Federico Cocco di Lanciano
IV° Uomo: Davide Cerea di Bergamo
Note: 12′ st espulso il tecnico del Modica Ferrara per proteste
Modica – Gol, spettacolo ed emozioni a non finire oggi pomeriggio al “Vincenzo Barone”, dove è andata in scena la gara di andata della finale play off nazionale del campionato di Eccellenza tra i padroni di casa del Modica Calcio e il Real Normanna.
Al termine dei primi 90′, i “Tigrotti” di Pasquale Ferrara hanno vinto meritatamente per 3 – 2 rimandando così ogni decisione per il salto in serie D alla gara di ritorno in programma domenica prossima ad Aversa.
La partita, giocata sotto un caldo cocente e con una bella cornice di pubblico, con una piccola rappresentanza di tifosi ospiti inizia subito con il “botto”.
Al 3′, infatti, il Modica Calcio è già in vantaggio. Gabriele Cacciola (ancora lui), fiuta l’incomprensione tra Merola e Sieno che di testa serve un pallone fiacco al suo portiere, s’infila nel mezzo con un tocco morbido scavalca l’estremo difensore campano e poi in semi rovesciata scarica la palla in rete facendo esplodere di gioia il “Vincenzo Barone”.
Il Real Normanna non si scompone e prova subito a reagire.
Al 8′, Esposito riceve palla sulla sinistra e crossa basso per Orefice che arriva con un attimo di ritardo all’appuntamento per la deviazione in rete e l’azione sfuma.

Al 16′ arriva il pareggio. Lungo lancio dalle retrovie per Esposito anticipato dall’intervento aereo di Messina, che dopo aver colpito la palla di testa gli rimbalza sul braccio, l’arbitro, tra l’incredulità generale, indica il dischetto e assegna il calcio di rigore al Real Normanna. Dagli undici metri Esposito manda la palla da un lato e Pontet da quella opposta e ristabilisce la parità.
Il Modica Calcio si rimbocca le maniche alla ricerca del nuovo vantaggio.
Al 21′ i rossoblu ci vanno vicini con un “piazzato” dai 30 metri di Francofonte che si abbassa improvvisamente costringendo Merola alla deviazione in angolo in bello stile.
Al 27′ il Real Normanna completa la rimonta e si porta in vantaggio con un colpo di testa su calcio di punizione battuto da De Rosa, di Di Girolamo che anticipa tutti e mette la palla dove l’incolpevole Pontet non può arrivare.
Dopo qualche attimo di sbandamento i padroni di casa tornano ad attaccare con continuità mettendo in sofferenza la difesa aversana.
Al 44′ arriva il meritatissimo pareggio. Cappello lavora un buon pallone sulla sinistra e scodella al centro, dove Di Girolamo per anticipare Neto Aldair colpisce male la sfera di testa con palla che con una traiettoria a “palombella” finisce nel sacco per il 2 – 2 con il quale le due squadre tornano negli spogliatoi.

Nella ripresa è sempre il Modica Calcio a essere sempre più intraprendente, mentre il Real Normanna è costretto sulla difensiva e a cercare di sfruttare qualche ripartenza.
Al 6′ Arquin sfrutta l’ennesima incomprensione difensiva, questa volta tra Cassandro e Merola, ruba palla e crossa basso al centro per Idoyaga che arriva in ritardo per la deviazione.
Al 21′ angolo corto per Cacciola che dalla sinistra crossa in area di rigore, dove Arquin anticipa Di Girolamo, ma la sua incornata finisce di poco alta sulla traversa.
Al 27′ il Modica Calcio completa la sua rimonta e si riporta avanti con un eurogol di Lucas Idoyaga che sull’ennesimo traversone dalla sinistra di Cacciola in semi girata, manda la sfera all’angolo basso alla sinistra di Merola che può solo guardare la sfera infilarsi nella sua porta per la terza volta.

Al 33′ è il Real Normanna ad avere l’occasione per il 3 – 3 con Orefice, che ben servito dalla sinistra sul secondo palo, cincischia troppo permettendo a Cappello di anticiparlo al momento del tiro mettendo in angolo.
Al 40′ altro pericolo per i rossoblu che, dopo un malinteso tra Pontet e Palmisano consegnano palla a Orefice che calcia da buona posizione in precario equilibrio, ma fortunatamente Pontet riesce a recuperare la posizione e a parare con sicurezza a terra.
Nei minuti di recupero è il Modica a sfiorare la quarta rete con Viegas che servito da Handzic riesce a anticipare l’uscita disperata di Merola, ma la sua conclusione è deviata dall’estremo difensore campano con palla che finisce in angolo.
Dopo 6′ di recupero, arriva il fischio finale del direttore di gara che sancisce la meritata vittoria di misura dei “Tigrotti”, che dovranno difendere domenica prossima ad Aversa nel return match. I rossoblu sanno che sarà durissima e dovranno soffrire, ma sanno di avere un piccolo vantaggio conquistato con merito nell’ultima partita della storia disputata al “Barone” e faranno di tutto per regalare un sogno a l’intera città della Contea che aspetta da troppo tempo di tornare nel calcio nazionale.

“Quello di oggi – commenta a fine partita Pasquale Ferrara – è sicuramente un risultato bugiardo, perchè meritavamo sicuramente di più di un gol di scarto. Abbiamo preso un gol su un rigore molto dubbio, perchè Messina ha colpito prima di testa la palla che poi gli è scivolata sul braccio. Resta comunque la buona prestazione, perchè abbiamo cercato di vincere e ci siamo riusciti. Loro ci hanno punito con due calci da fermo, peccato, anche se la vittoria è sempre un risultato positivo anche se, sappiamo che ad Aversa sarà tutta natra storia come diceva Pino Daniele. Sappiamo che sarà dura, ci metteremo l’elmetto e andremo a combattere per cercare di regalare un sogno alla città. Da martedì penseremo alla gara di ritorno, sappiamo che sarà partita durissima, sappiamo l’ambiente che troveremo in Campania, ma noi ci faremo trovare pronti per combattere”.
Obiettiva e di grande sportività la disamina della partita da parte del tecnico del Real Aversa.
“La chiave di lettura della nostra sconfitta – spiega Luigi Sanchez – sono stati gli episodi che hanno fatto la differenza. Noi siamo stati bravi a reagire dopo il loro vantaggio arrivato su un nostro errore. L’abbiamo ribaltata, ma nel nostro miglior momento ci siamo fatti l’autorete del 2 – 2. Nel secondo tempo il Modica è entrato in campo con grande potenza e devo riconoscere che i nostri avversari sono stati bravissimi e hanno fatto il gol del 3 – 2 meritatamente, perchè noi siamo stati troppo incerti, poi abbiamo avuto un paio di occasioni per poter pareggiare e secondo me la partita è girata dopo questi episodi. Faccio i complimenti ai nostri avversari. Abbiamo fatto gol su palle inattive, ma per merito dei nostri avversari, anche se noi in avanti abbiamo sbagliato nelle scelte come spesso capita in queste grandi partite. Nella gara di ritorno proveremo a ribaltare il risultato anche se il Modica Calcio dopo la gara di andata ha il 51% di possibilità contro il nostro 49%, ma ce la giocheremo fino alla fine”.
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