Ragusa – Nei giorni scorsi aveva aggredito per futili motivi un cinquantaduenne nelle vicinanze del PalaZama.

I carabinieri di Ragusa lo hanno individuato e denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei minori di Catania con l’accusa di lesioni aggravate.

Si tratta di un diciassettenne di origini tunisine che insieme a un suo amico connazionale, che non si erano ancora recati a scuola, ha avuto una discussione accesa con il cinquantaduenne che stava passeggiando con i suoi cani.

All’improvviso la discussione è degenerata al punto che, uno dei due minorenni si è impossessato di un dissuasore di parcheggio in metallo che si trovava a terra e lo ha scagliato addosso al cinquantaduenne colpendolo all’altezza del gomito.

I carabinieri, grazie ad alcune testimonianze e con l’ausilio delle immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, hanno attivato le indagini concentrandosi sugli istituti scolastici della zona. Proprio durante gli accertamenti in uno degli istituti scolastici i due nordafricani si sono presentati spontaneamente ai militari riferendo loro di essere stati coinvolti nei fatti successi poco prima.

Una volta apprese le dichiarazioni dei due minorenni ed esaminata la dinamica di quanto successo, uno dei due diciassettenni è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Catania.

Il cinquantaduenne, invece, è stato portato al “Giovanni paolo II” dove è stato refertato con una prognosi di 30 giorni e successivamente ricoverato nel reparto di Ortopedia.

In virtù del principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta alle indagini sarà definitiva solo in caso di sentenza irrevocabile di condanna