Ci avete fatto disinnamorare dell’aeroporto di Comiso, restiamo per rispetto…ma anche no!

Aeroitalia ha chiuso l’anno 2024 a Comiso con circa 1.400 voli effettuati e 168 mila passeggeri trasportati. Ma le critiche e le offese ricevute avrebbero fatto disinnamorare la compagnia che adesso aspetta un sostituto per andare via.

Lo si evince da un post che sta facendo molto discutere pubblicato dall’amministratore delegato, Gaetano Francesco Intrieri che all’inizio dell’anno, per la verità, aveva dato una versione leggermente diversa.

Lo stesso Intrieri aveva infatti dichiarato: “E’ venuto il momento di decidere e noi non potremo mai accettare dopo aver sostenuto con le nostre forze l’aeroporto di Comiso per quasi due anni che siano altri a godere dei contributi messi a disposizione dalla Regione Sicilia.

Malgrado ciò ne abbiamo dovuto leggere di tutti i colori, da mirabolanti contribuzioni mai ricevute a taxi driver inneggianti aerolinee straniere, a strateghi de noiartri che pensano che Comiso sia un aeroporto da 1 milione di passeggeri. Ciò che invece per noi era importante era mantenere il nostro impegno con SAC e con il governatore della regione Sicilia. Adesso invece leggiamo di bandi su destinazioni estere, di lussuriose aerolinee pronte a mettere una montagna di aerei come se Aeroitalia non esistesse. Già un mese fa avevamo deciso di andare via da Comiso, per dare una risposta seria ai comitati di provincia ed ai parolai che imperversano. Poi il rispetto verso i nostri passeggeri, verso la Regione Sicilia e verso la SAC ci ha convinto a non fermare repentinamente le nostre operazioni prima delle feste natalizie. Abbiamo fatto il nostro dovere durante le feste nel portare a casa i nostri passeggeri su Comiso e abbiamo rispettato i nostri impegni presi con SAC.

Adesso però è venuto il momento di decidere e noi non potremo mai accettare dopo aver sostenuto con le nostre forze l’aeroporto di Comiso per quasi due anni che siano altri a godere dei contributi messi a disposizione dalla Regione Sicilia. Sarebbe gravissimo se ciò accadesse. Insieme alla SAC valuteremo il nostro futuro sull’aeroporto ibleo.

E allora la domanda sorge spontanea: Aeroitalia tiene al rispetto degli accordi o ai contributi messi a disposizione dalla Regione?

Una cosa è certa: la reazione dell’ Ad della compagnia Aeroitalia che sui social sbotta alle critiche dei passeggeri vittime di cancellazioni e ritardi è poco consona e sicuramente spropositata e il rapporto tira e molla tra Aeroitalia e l’Aeroporto di Comiso ha stancato un pò tutti, non solo l’amministratore delegato.

Oggi l’aeroporto “Pio La Torre” ha bisogno di vedere potenziato il suo ruolo per lo sviluppo della Sicilia sud orientale: questo è il compito della politica ragusana.

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