Lo scorso 2 gennaio, Palazzo Spadaro ha accolto un pubblico numeroso e attento in occasione di Chui o Ciui, il primo incontro invernale organizzato dal Centro Studi e Comunicazione Città di Scicli.

L’evento ha visto gli interventi di Padre Ignazio La China, Presidente del Centro Studi, e del linguista Alessio Agolino, dell’Università di Pisa. Al centro del dibattito, la differenza linguistica tra il siciliano parlato a Scicli e quello utilizzato nei comuni limitrofi. Un tema che ha suscitato grande interesse e curiosità, coinvolgendo attivamente il pubblico presente in un confronto vivace e stimolante.

Il lavoro del Centro Studi non si ferma qui. Il prossimo appuntamento è fissato per il 9 gennaio, alle ore 19.00, presso il Santuario di Santa Maria la Nova. In quella sede si ricorderà il devastante terremoto del 1693 con un approfondimento storico dal titolo Santa Maria della Pietà. L’enigma delle origini: un’ipotesi a partire dall’evoluzione del culto mariano nella Chiesa di Santa Maria la Nova. A guidare il pubblico in questo viaggio sarà Padre Ignazio La China, con il contributo di Padre Nello Garofalo, Rettore del Santuario, e Angelo Galanti, Presidente dell’Arciconfraternita di Santa Maria la Nova. A moderare l’incontro sarà lo storico Vincenzo Burragato, Vicepresidente del Centro Studi.

Un nuovo appuntamento che si inserisce nel percorso intrapreso dal Centro Studi per offrire una lettura rigorosa e documentata della storia di Scicli, valorizzando le fonti storiche e promuovendo una riflessione consapevole sul patrimonio culturale e religioso della città.