Dopo Caldarella in Urologia, la Di Mercurio, direttore di Anatomia Patologica a Ragusa
Sono due i nuovi Direttori nominati dall’Asp nelle strutture complesse di Urologia e Anatomia e Istologia Patologica di Ragusa.
Nei giorni scorsi abbiamo dato notizia della delibera dell’ASP di Ragusa, per la nomina del dott. Graziano Caldarella, 53 anni, a Direttore dell’U.O.C. di Urologia dell’Ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa per i prossimi cinque anni.
“È un grande onore per me assumere questo incarico – dice Caldarella -. Mi dedicherò a garantire cure di alto livello, sostenere la crescita professionale dei collaboratori e introdurre tecnologie innovative per migliorare la qualità della vita dei pazienti. Il mio obiettivo è consolidare un reparto d’eccellenza, capace di rispondere con competenza e tempestività ai bisogni del territorio”.
Adesso dall’Asp la notizia dell’altra nomina, quella della dott.ssa Salvatrice Antonella Di Mercurio, 52 anni, che diventa Direttore dell’U.O.C. di Anatomia e Istologia Patologica di Ragusa. Di Mercurio ha maturato esperienza prevalentemente sui tumori del tratto gastro-intestinale, del sistema emolinfopoietico, della tiroide e della mammella in quanto membro dei Gruppi Oncologici Multidisciplinari del colon-retto, della tiroide, della prostata e della Breast Unit, fondamentali nella stesura dei PDTA. Nell’ambito dell’Anatomia patologica, ad esempio, si decide la target therapy dei pazienti oncologici, si effettuano esami estemporanei durante gli interventi chirurgici e prima dei prelievi d’organo in corso di espianto e si eseguono riscontri diagnostici.
“Sono onorata per la fiducia accordatami, consapevole dell’importanza del ruolo – dice la dottoressa Di Mercurio -. Insieme al mio gruppo di lavoro, continuerò ad operare in stretta integrazione con le altre Unità Operative garantendo in primis la qualità delle prestazioni erogate e puntualizzando il ruolo fondamentale dell’Anatomia Patologica, che rappresenta il fulcro di tutte le specialità mediche e chirurgiche. Vogliamo promuovere la formazione continua e le attività di ricerca e completare la transizione alla Digital Pathology, che ci permetterà di migliorare qualità, tracciabilità e tempestività, oltre che implementare le prestazioni di biologia molecolare al servizio dei pazienti oncologici, riducendo i “viaggi della speranza” e migliorando la loro qualità di vita”.
“Le nomine del dott. Caldarella e della dott.ssa Di Mercurio rappresentano un importante passo avanti per la nostra Azienda – ha dichiarato il Direttore sanitario dell’ASP di Ragusa, Sara Lanza -. Entrambi i professionisti hanno dimostrato, attraverso il loro percorso e i risultati ottenuti, una profonda competenza, dedizione e capacità di innovare”.
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