Si amplia l’orizzonte del tavolo per l’aeroporto di Comiso, dopo CNA e CGIL anche i deputati?
Cna territoriale di Ragusa e Cgil hanno chiesto, e ottenuto dal sindaco di Comiso, Maria Rita Schembari, la possibilità che i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e datoriali partecipino all’incontro in programma mercoledì 27 novembre all’aeroscalo tra i sindaci e la società di gestione Sac.
Il risultato è giunto a seguito di un confronto tra una delegazione della Cna, guidata dal presidente territoriale Giuseppe Santocono e dal segretario territoriale Carmelo Caccamo, e una delegazione della Cgil guidata dal neosegretario generale Giuseppe Roccuzzo.
E’ stata dunque valutata la possibilità di portare avanti un percorso unitario al fine di potere incidere su scelte che diventano strategiche per la crescita del sistema ibleo. Oltre all’aeroporto, anche il problema autostradale e l’acclarata mancanza di fondi, che pure in precedenza erano stati individuati, anche se in quantità poi rivelatasi insufficiente per l’aumento dei prezzi, del tratto Modica-Scicli.
E a questo si ricollega la necessità di procedere con lo sblocco di alcune vicende essenziali per l’area iblea, come l’autoporto di Vittoria, sempre fermo al palo, o la chiusura dello stabilimento Versalis, vertenza che preoccupa non poco le parti sociali.
“Riguardo all’aeroporto – dicono Santocono e Caccamo per la Cna e Roccuzzo per la Cgil – abbiamo subito contattato il sindaco Maria Rita Schembari che, rispetto alle nostre richieste, ha manifestato in maniera istantanea ampia disponibilità e non è un caso che, a stretto giro, abbia diramato, via pec, una convocazione rivolta a tutte le associazioni datoriali e ai sindacati del territorio.
E sul coinvolgimento delle associazioni datoriali e sindacali al tavolo dei sindaci di giorno 27 novembre sul futuro dell’aeroporto di Comiso, insieme ai vertici di Sac, interviene la deputata regionale del Movimento 5 Stelle, Stefania Campo che propone anche il coinvolgimento di tutta la deputazione, regionale e nazionale.
“È giusto che anche i parlamentari, che rappresentano i cittadini all’Ars, alla Camera e al Senato – prosegue Campo – possano da una parte ascoltare ed essere resi edotti dello stato delle cose attorno alla questione aeroporto, ma che soprattutto possano portare le proprie istanze, le proprie idee e, perché no, anche le proprie critiche costruttive sulla gestione.
A dirla tutta, non capiamo perché la deputazione non sia stata già coinvolta in prima istanza, visto che veniamo insistentemente sollecitati dai sindaci ogniqualvolta risultiamo essere indispensabili, poi però in situazioni dirimenti come queste veniamo tenuti fuori dai tavoli”, conclude la Campo.
Ma su questo ultimo aspetto è intervenuta in tarda mattinata il sindaco Schembari che fa sapere di avere esteso l’invito a tutta la Deputazione iblea, ai primi cittadini dei comuni della provincia di Ragusa e ai sindaci di Caltagirone, Niscemi, Gela, Licata e Agrigento.
E ancora: CNA, Confagricoltura, Confcommercio, Sicindustria, Confesercenti, Coldiretti, CGIL, CISL, UIL, UGL.
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