“Sud chiama Nord oggi rappresenta la sola e unica alternativa Siamo l’alternativa al sistema politico mafioso che ha da sempre ha bloccato lo sviluppo della nostra terra. La provincia di Ragusa, dove abbiamo perso un seggio per soli 1000 voti, rappresenta una sfida e al contempo una nuova opportunità”.

Così il deputato regionale Cateno De Luca, presente ieri a Ragusa per un’assemblea organizzativa, ha voluto ringraziare quanti si sono impegnati mettendo la propria faccia, la propria voce e il proprio cuore al servizio di Sud Chiama Nord.

“Oggi vogliamo garantire spazio e visibilità a chiunque abbia contribuito con passione e dedizione” ha detto De Luca soddisfatto della calorosa partecipazione di simpatizzanti e amministratori provenienti da tutta la provincia.

“Per vincere questa sfida, dobbiamo strutturarci in modo ancora più solido e capillare. L’articolazione territoriale attraverso i comitati diventa essenziale per coinvolgere ogni angolo della provincia, ascoltare le esigenze della gente e portare avanti le battaglie che contano”.

De Luca ha illustrato la struttura organizzativa del partito, spiegando i vari passaggi che porteranno alla costituzione dei diversi comitati, che a febbraio prossimo avranno un unico e fondamentale coordinamento, espressione di sintesi.

Si è parlato di quale sarà la direzione da seguire verso le elezioni Europee e poi a quelle a seguire: avanti con tutti i movimenti civici e con quelle forze politiche che non si rivedono nell’attuale maggioranza di governo sia a livello Nazionale che Regionale.

Tra i presenti ieri a Ragusa, il coordinatore regionale on. Danilo Lo Giudice, l’on. Giuseppe Lombardo e a rappresentare il territorio, tra gli altri, Gaetano Gaglio, in rappresentanza della Lista Spiga, Carmelo Distefano di Liberiamo Pozzallo, Antonello Calvo di Progetto Verde, Cesare Campailla del Comune di Vittoria, Elio Accardi di Ragusa Prossima.

Proprio con la Lista Spiga di Comiso si sarebbe trovata un’intesa che porterà a breve all’inaugurazione di un comitato cittadino, ma come accennato da De Luca i comitati cittadini potranno essere più di uno.