Lega-MpA, Minardo “Bene accordo con Lombardo, ora apriamo a civici e moderati”
PALERMO – “Alle elezioni europee ciascun partito del centrodestra correrà per prendere un voto in più cercando anche di dare ospitalità alle forze politiche di rilevanza regionale.
Forza Italia legittimamente potrà accogliere chi vuole mentre la Lega che si è federata con gli Autonomisti, si candida a diventare un punto di riferimento per i movimenti civici e territoriali ma anche per tutti quei moderati delusi dai terzi poli e dai centrini”
lo dice il deputato della Lega e Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati Nino Minardo in una intervista pubblicata ieri dal quotidiano La Sicilia
Nei giorni scorsi si era già registrata una decisione maturata a livello di Assemblea Regionale.
“Accogliamo con entusiasmo la decisione del rilancio del patto federativo con l’Mpa, anche in vista delle prossime elezioni europee e auspichiamo un’azione politica e amministrativa fondata su sinergia e condivisione ad ogni livello istituzionale e territoriale, avente come unico obiettivo la crescita della Sicilia e il benessere dei siciliani. Oggi abbiamo ulteriore dimostrazione dell’appeal della Lega come movimento attrattivo sul territorio, grazie in primo luogo al lavoro instancabile del vicepremier e ministro Matteo Salvini, impegnato nel rilancio del sistema infrastrutturale italiano, ma soprattutto siciliano con ingenti investimenti”.
A dirlo in una nota è il commissario regionale della Lega Salvini premier Annalisa Tardino. Un documento sottoscritto anche dai deputati Marianna Caronia, Anastasio Carrà, Vincenzo Figuccia, Salvo Geraci, Nino Germanà, Pippo Laccoto, Nino Minardo, Luca Sammartino, Valeria Sudano, Mimmo Turano e il coordinatore regionale enti locali Matteo Francilia.
“L’obiettivo comune che ci poniamo con la federazione è, infatti, lo sviluppo economico e infrastrutturale della Sicilia, partendo da priorità fondamentali come la realizzazione del Ponte sullo Stretto, l’Alta velocità ferroviaria sull’asse Catania-Messina-Palermo – continua la nota – , il completamento dell’anello autostradale e i collegamenti viari interni su tutte le province, ma non solo, pensiamo anche al ruolo del turismo, dell’agroalimentare siciliano, e alla competitività delle nostre aziende che vanno aiutate a costruire nuovo lavoro. Tutto ciò passa dal risultato alle europee del 2024, in cui i due movimenti correranno insieme e che saranno fondamentali fondamentali per costruire una nuova maggioranza in Europa, che sappia davvero fare gli interessi dei cittadini siciliani anziché piegarsi alle logiche dei poteri forti di Bruxelles”.
Anastasio Carrà, camera dei deputati, Commissione Difesa, Luca Sammartino, Marianna Caronia, Matteo Francilia, Mimmo Turano, Nino Germanà, Nino Minardo, Pippo Laccoto, Salvo Geraci, Valeria Sudano, Vincenzo Figuccia