“Ho ricevuto tanti complimenti e soprattutto tanti fiori” sono state queste le prime parole ufficiali di Maria Monisteri che è il nuovo sindaco e non sindaca, ha precisato, della città di Modica.

Anche se al di là del nome è il primo sindaco donna della città. La Monisteri  circondata da tutto lo staff all’interno del comitato elettorale in festa ha dichiarato: “Che dire? Sono felice, sono contenta e sono… Modicana. Mai come oggi, mi sento un tutt’uno con la nostra Città, con la mia Città. Con quella Modica per cui sono sempre stata ‘Maria’.”

“Abbiamo nella testa e nel cuore, un progetto che evolve il lavoro che Modica ha iniziato 10 anni fa. Un progetto vincente e che la Città ha recepito e fatto suo. Il nostro, è un percorso che va avanti. E’ una grande responsabilità quella che ho ricevuto dai Modicani e che sono orgogliosa e felice di ricevere. E’ una sensazione bellissima sapere di essere Sindaco; una sensazione che riassume tante emozioni e che mi rende orgogliosa. Ed è bello essere anche il primo sindaco donna di Modica.

Tanti quelli che hanno espresso la loro preferenza verso la Monisteri che chiude questa partita con oltre dieci mila voti. Un successo atteso ma forse non con questa larga percentuale che supera anche quella raggiunta dall’ex sindaco di Modica nel 2018, nel suo secondo mandato, quando fu eletto ma con il 64,8%.

Come si dice l’allieva che supera il maestro anche se il partito che ha raccolto maggiori consensi è quello della Democrazia Cristiana e questo non fa altro che confermare quanto sia stata determinante la spinta del deputato regionale Ignazio Abbate per la sua elezione. Ed è stato proprio l’on Abbate a parlare per primo esprimendo ovviamente il suo entusiasmo per la vittoria della Monisteri definendo il suo risultato “un risultato storico per la città”.

Per quanto riguarda gli altri due candidati la Monisteri ha commentato così le loro dichiarazioni “Non mi sorprende che Nino sia stato il primo a farmi i complimenti che ricambio per come ha condotto la campagna elettorale. Così come non mi sorprende che la Castello non lo abbia fatto è nel suo stile”.

Dichiarazioni che riassumono i toni di questa campagna elettorale che ha visto le due donne candidate su posizioni opposte e che resteranno tali anche in consiglio comunale dove Ivana Castello tornerà fra i banchi dell’opposizione posto che le spetta di diritto essendo arrivata seconda.

“Pienamente consapevole di ciò che dobbiamo fare e pienamente consapevoli degli impegni che ci aspettano. Siamo pronti ed abbiamo le idee chiare. L’entusiasmo che abbiamo respirato oggi e quello che abbiamo avvertito in tutti questi giorni, che abbiamo condiviso con la nostra Città e con i Modicani, che ci è stato manifestato in ogni incontro, in ognuno dei momenti che sono stata assieme a tante persone, è la spinta propulsiva per lavorare. E per farlo da subito: per Modica e con Modica”