Scicli – Bilancio positivo per l’Asd Handball Scicli Social Club nel campionato di serie B di pallamano che si è chiuso con l’ultima gara disputata e vinta sul campo del Girgenti, fanalino di coda.

Tale successo ha confermato la terza posizione in classifica, ad inizio stagione insperata, per una società completamente nuova.

Dando uno sguardo ai numeri vanno evidenziati: 21 partite, 14 vittorie, un pareggio e 6 sconfitte. 617 reti fatte e 534 subite. Tra questi emerge il numero di reti individuali realizzate: 138 da Manuel Carbone e 137 da Gaetano Ciavorella.

L’andamento del campionato ha avuto una evoluzione con alti e bassi, contraddistinto da un entusiasmo iniziale con gli atleti scesi in campo motivati, anche se qualche volta hanno mollato la concentrazione, come nella parte finale del torneo.

Il dato positivo è che, in previsione futura, ci sono stati grossi margini di miglioramento e, attraverso il lavoro, si potrà acquisire anche la malizia che è venuta a mancare in alcune occasioni.

Dal settore giovanile, più in particolare dagli Under 15, è venuta la spinta per un futuro ambizioso. I gialloverdi guidati con passione e intelligenza da Luca Ammatuna, alla prima esperienza nella disciplina, hanno sfiorato la qualificazione alla Final Eight regionale, venendo eliminati nella fase di qualificazione.

I numeri di questa stagione, in termini di adesioni (20 ragazzi under 15 ed altrettanto bambini fra 11 e 8 anni) hanno fatto registrare in città un incremento deciso, rispetto al recente passato, dei giovani verso la pallamano e costituiscono un buon viatico per l’evoluzione futura di questa disciplina.

Notevole è stato l’apporto del pubblico (nella foto) presente sulla tribuna in ogni gara, sia della prima squadra che degli Under 15, che ha sempre incitato con passionalità e con sportività la squadra.

In seno alla società c’è molta soddisfazione per il buon lavoro svolto in così breve tempo e per il risultato sul campo ottenuto.

Su tutti il responsabile del sodalizio gialloverde Carmelo Ficili: “Nell’arco di pochi mesi abbiamo costruito qualcosa di importante. Il merito è di tutti dirigenti, tecnici e atleti. Disponiamo di molti giocatori giovani che hanno voglia di emergere e sono sicuro che ci faranno fare il salto di qualità. Non possiamo che essere orgogliosi. Siamo riusciti, anche, a far venire al geodetico tante persone che era da anni che non si vedevano. Un sentito, quanto doveroso, ringraziamento va anche agli sponsor che con il loro contributo hanno consentito di alleviare le spese sostenute apprezzando il nostro progetto”.